Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 17 Febbraio 2018
Olimpiadi, è il giorno di Fontana, Valcepina e Confortola
Un oro già conquistato e la voglia di non fermarsi per Arianna. L’occasione del riscatto per Martina Valcepina e Yuri Confortola. I Giochi di PyeongChang sono pronti a girare la boa e in casa Italia la 27enne di Polaggia, forte del titolo nei 500 dello short track, torna nell’ovale ghiacciato di Gangneung a caccia di un altro sogno sui 1500 affiancata dall’altra valtellinese di Valdisotto. Quattro anni fa a Sochi fu bronzo e la campionessa lombarda lo ha già detto: non farà sconti a nessuno.
L’olimpionica ha tenuto dritta la barra, ha passato la vigilia allenandosi con l’inseparabile marito Anthony a provare i quattordici giri della distanza più lunga. Non sarà semplice, la concorrenza è alta, lo ha ripetuto anche lei, che però ribadisce: «I Giochi non sono finiti, resto concentrata su tutti i fronti».
La portabandiera italiana scende in pista per le qualificazioni nella prima batteria e dovrà subito guardarsi da una delle coreane in gara, Sukhee Shim. L’altra, Minjeong Choi, arrivata al fotofinish con l’azzurra nei 500 e poi penalizzata, vincitrice di tre gare in coppa del mondo, sicuramente cercherà la rivincita.
Da tenere sotto controllo sempre la britannica Elise Christie, poco incline alla sconfitta, costretta invece a mandare giù il quarto posto nella prova breve. Tante per la medaglia, comprese le cinesi. Arianna ha cercato di riordinare le idee, riposare il giusto e giocarsi la nuova chance. «Avrà la carica di questa medaglia - dice il tecnico Kenan Gouadec - i 500 sono la sua distanza, ma cerchiamo di portare più risultati possibili». Occasione di riscatto per Martina Valcepina, sopraffatta dalla pressione della gara d’esordio. Attenzione anche al bormino Yuri Confortola, che sui 1000 metri punta a ben figurare.
Intanto nella palestra di Berbenno davanti al maxischermo questa mattina gli alunni delle scuole potranno assistere alle gare sotto l’egida dell’Arianna Fontana Fan Club
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