Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 18 Dicembre 2018
Niente affitto all’Aler, in Valle più di 140 gli anziani che non pagheranno
Da gennaio per diversi inquilini over 70 si concretizza la misura messa a punto dal Pirellone.
A partire da gennaio oltre un centinaio di inquilini Aler di Sondrio e provincia non pagheranno l’affitto per l’appartamento in cui abitano. Si tratta di persone che hanno superato i settant’anni di età e potranno usufruire dell’esenzione per i prossimi tre anni: a stabilirlo è un provvedimento approvato dalla giunta regionale nei giorni scorsi che riguarda tutte le Aler lombarde (cioè quelle di Milano, di Pavia e Lodi, di Brescia, Cremona e Mantova, di Bergamo, Lecco e Sondrio e di Varese, Busto Arsizio, Como, Monza e Brianza).
L’iniziativa dell’“affitto azzerato” assunta dal Pirellone «si prefigge l’obiettivo di aiutare quei ceti sociali che hanno più difficoltà», ha spiegato l’assessore regionale alla Montagna e agli enti locali Massimo Sertori, annunciando che in Valtellina e Valchiavenna i cittadini interessati saranno «più di 140», su un totale di circa novemila over 70 che saranno beneficiari dell’agevolazione in tutta la Lombardia.
L’esenzione sull’affitto scatterà già fra poche settimane, a partire dal primo gennaio, e riguarderà gli inquilini over 70 in possesso di alcuni requisiti: l’iniziativa è riservata alle persone che vivono da dieci anni in un alloggio dell’Aler, hanno un indicatore Isee inferiore ai novemila euro, sono in regola con i versamenti dell’affitto da cinque anni e non hanno arretrati di pagamento.
«Regione Lombardia ancora una volta ha trovato la strada giusta per una misura importante, passando dalle parole ai fatti – ha commentato Sertori -. Un ringraziamento particolare lo rivolgo, oltre che al presidente Attilio Fontana, al collega e assessore alle Politiche sociali e abitative, Stefano Bolognini, che sta facendo un lavoro straordinario da questo punto di vista. Con l’avvicinarsi del Natale – ha concluso Sertori - sopraggiunge un’ottima notizia, in particolare per quelle persone che versano in condizioni di disagio economico».
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