Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 18 Settembre 2017
Nell’area ex Enel un quartiere senza auto
Dotato di negozi e servizi per la zona sud-est della città è il progetto per il recupero degli spazi fra via Europa e via Nani che i proprietari hanno sottoposto al Comune.
Il piano è stato sottoposto a palazzo Pretorio con la richiesta di modifica delle indicazioni del Pgt: da una destinazione prevalentemente produttiva, in pratica, gli operatori privati vorrebbero passare ad un utilizzo improntato più al residenziale, con la possibilità di insediamento anche per attività commerciali, uffici e realtà artigianali.
Giovedì sera la commissione consiliare ha dato parere positivo all’adozione della variante al Pgt e ora la parola passerà al consiglio comunale, per il primo passaggio dell’iter di modifica dello strumento urbanistico.
Un passo che richiederà una riflessione attenta, hanno sottolineato i gruppi di opposizione, visto che prevede un cambiamento significativo nella «vocazione» dell’area. La proposta prevede la realizzazione di «un quartiere completamente senza auto, dotato di posteggi interrati per i residenti e di aree di sosta esterne per i visitatori», ha spiegato l’assessore Pierluigi Morelli, con alcuni edifici residenziali circondati da verde e passaggi pedonali e una pista ciclopedonale sul lato est. Per le nuove strutture viene ipotizzata un’altezza massima di due-tre piani sul fronte verso via Nani, ha spiegato ancora l’assessore, per arrivare ad un massimo di cinque piani per gli edifici nella zona più a nord, «con una particolare attenzione all’inserimento paesaggistico», ha rimarcato Morelli. E nel complesso secondo l’amministrazione «la proposta può essere accolta».
Secondo i gruppi di opposizione, però, la richiesta dei privati richiede una valutazione legata anche ad una riflessione più ampia sulla città e sul suo futuro.
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