Myranda e London, campioni a 4 zampe

Quando la passione unisce una famiglia

Quella della famiglia Rocca è la storia di una passione. È la passione per qualcosa che ci permette di affrontare ostacoli apparentemente insuperabili, accettare nuove sfide e vincerle, oppure mettersi in auto e percorrere tantissimi chilometri all’anno per partecipare a concorsi e manifestazioni canine.

I protagonisti di questa storia sono i due bellissimi Cavalier king charles spaniel (cani di piccola taglia dal carattere allegro e socievole) della famiglia Rocca - Myranda e London - che in poco tempo hanno fatto e stanno tuttora facendo incetta di premi in tutta Europa.

Siamo stati a Lanzada, dove Sergio Rocca e la sua famiglia - composta dalla moglie Cosetta, la figlia Vanessa, la giovanissima nipote Amelie e ovviamente i loro due splendidi cavalier - vivono. Appena varcata la soglia di casa, Myranda e London per non tradire l’indole della razza ci accolgono facendoci un sacco di feste; sono simpatici e giocherelloni, Myranda è una femmina, London è un maschio.

Ci balza subito agli occhi il numero incredibile di trofei vinti da entrambi. L’ultimo, in ordine di tempo, l’ha conquistato London che domenica 24 settembre in Croazia - a Osijek, ai confini con la Serbia -, si è laureato Campione Croato; ma soprattutto, pochi giorni prima, il 17 settembre, London è diventato il cane più bello d’Italia, vincendo - ad Atina, in provincia di Frosinone - il titolo di Campione italiano di bellezza.

«Tutto questo a soli 21 mesi di età - ci dice con orgoglio Sergio -, quando solitamente si ottengono risultati simili soltanto a tre anni. Non è stato facile, per ottenerlo è servito vincere in sei esposizioni differenti di cui tre internazionali, una nazionale e due in raduni o mostre speciali; e poi otteneresei Cac (Certificati di attitudine al campionato di bellezza)».

London ha esordito nella sua prima esposizione a San Marino, il 21 maggio dello scorso anno, a soli 7 mesi. Iscritto nella categoria Baby, è risultato il miglior baby tra i cavalier e miglior baby anche di tutte le razze presenti in quella giornata. Il prossimo appuntamento per lui è di quelli importanti: il prossimo 10 novembre infatti, London e la sua famiglia partiranno alla volta di Lipsia - in Germania - per puntare al titolo mondiale di bellezza. «Sarà dura, noi siamo semplice privati e dovremo gareggiare con allevatori professionisti che presenteranno numerosi cani molto validi», spiega Cosetta.

Anche Myranda, che ha tre anni e mezzo - ha partecipato a tanti concorsi, conquistando due titoli di campione di bellezza: quello di San Marino e quello di Croazia. «Molte volte partecipano in coppia, ottenendo buoni risultati; e spesso vanno sul podio», aggiunge Sergio.

Quella della famiglia Rocca è una vera passione, una vita dedicata in gran parte ai loro cani. Sergio e sua moglie Cosetta sono brianzoli, di Cernusco Lombardone. Poco più di una decina di anni fa hanno deciso di trasferirsi in Valmalenco; da sempre hanno la passione per i cani. Cosetta era molto legata al pastore bergamasco e all’husky siberiano con cui hanno iniziato a partecipare ai primi concorsi. «Dopo la pensione, abbiamo acquistato Myranda e London - prosegue Sergio - e l’impegno è notevolmente aumentato: abbiamo girato in lungo e in largo per l’Europa in auto, nel 2017 abbiamo già percorso oltre 30.000 chilometri. Viaggi lunghi e stancanti, ma che ci hanno portato infinite soddisfazioni. Abbiamo scoperto nuovi luoghi e conosciuto persone delle nazionalità più svariate. Senza i nostri cagnolini, tutto questo non sarebbe successo e avremmo perso tante occasioni per allargare i nostri orizzonti. Imparare e condividere anche con allevatori stranieri l’amore per i cani non può fare che bene».

Ad allenare i due bellissimi Cavalier ci pensa la nipote Amelie, 12 anni. In gergo tecnico è l’handler, colei che guida Myranda e London durante le esibizioni, con l’aiuto di Federico Pessina, handler professionista. Non vede l’ora che sia martedì prossimo, quando Sergio e Cosetta voleranno a Dusseldorf per allargare la famiglia, portando in Valmalenco un nuovo cucciolo di Cavalier. Il nome? «Alla prossima puntata», ci dicono salutandoci con un sorriso.