Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 09 Maggio 2017
Mostra artistica, podio degli studenti
tutto al femminile
Premiazioni a Sondrio: ventiquattro giovani hanno accettato il guanto di sfida lanciato dalla Consulta provinciale. Al primo posto Silvia Agutoli - Il tema era la musica.
Si tinge di rosa la Mostra artistica studentesca sul tema della musica: tutto al femminile il podio della Mas, che sabato pomeriggio nelle sale espositive di Palazzo Pretorio a Sondrio ha vissuto il suo momento conclusivo, chiamando a raccolta i 24 giovani artisti, studenti che hanno accettato la sfida lanciata dalla Consulta provinciale degli studenti (Cps), promotrice dell’evento, rivolto ai circa 8.000 studenti delle scuole superiori del territorio che rappresenta.
“Regina” di questa quinta edizione, Silvia Agutoli, che con la sua opera intitolata “Frequenze d’aiuto” ha sbaragliato gli avversari totalizzando 88,12 punti; alle sue spalle, con 79,68 punti, Alice Bontempi, studentessa dell’artistico Ferrari di Morbegno autrice del dipinto “Blue(s)”, mentre sul gradino più basso del podio Alice Carissimi, anche lei del Ferrari, con “Il suono che è in noi” e 77,52 di punteggio. A ciascuna un premio in denaro, rispettivamente 200 euro alla prima classificata, 100 alla seconda e 50 alla terza, così come a Sara Baletti e Michel Da Prada che si è sono aggiudicate il premio speciale della giuria popolare, autrici di “Battito” con quasi 200 “like” conquistati sui social.
A fare gli onori di casa, Giada Urbani, presidente della Cps, al suo fianco Laura Giordano, referente dell’Ufficio scolastico territoriale, che segue l’organismo di rappresentanza degli studenti e la giuria tecnica. Anche questa rigorosamente femminile, composta da Anna Mottarella, Greta Broglio e Morena Giudice. A loro il compito di giudicare le opere in gara, un compito non semplice vista la qualità. Ma al giudizio della giuria tecnica, si è sommato quello del pubblico che ha votato sia di persona visitando la Mas allestita a Palazzo Pretorio, sia su Facebook sulla pagina della Cps.
«Un grazie di cuore a tutti voi - ha esordito Urbani -. Non ci aspettavamo una partecipazione così alta. E il nostro auspicio è che si continui su questa strada e che, anno dopo anno, siano sempre di più gli studenti coinvolti nella Mas».
Urbani ha altresì rimarcato «come il tema di quest’anno, la musica, sia piaciuto molto, forse perché le sette note sono un linguaggio universale, che non conosce confini». Stando al verdetto della giuria, Agutoli si è meritata il primo posto «per l’originale interpretazione e aderenza alla tematica proposta risolta attraverso una articolata composizione - ha spiegato Broglio -. Una tecnica mista che evidenzia la capacità di utilizzare elementi materici, grafici coordinati con ritmo ed equilibrio compositivo». L’opera di Bontempi ha colpito «per le grandi dimensioni, che evidenziano uno stile coloristico vibrante, in un richiamo alla musica presente non solo nei personaggi. Pennellate istintive, autentiche emergono dallo spazio vuoto rendendo compiuta e dinamica l’immagine e la sua fruizione».
Infine il giudizio sull’opera di Carissimi, di cui ha impressionato «l’eleganza surrealista delle forme ispirate agli strumenti musicali, valorizzata da un’efficace padronanza della tecnica ad acquerello». La giuria ha voluto anche segnalare altre due opere: la foto “Il riflesso” scattata da Stefano Paradiso «per l’ intensità emotiva suscitata dall’immagine», e la poesia scritta da Simona Bondio dal titolo “L’anima del violino”, «per la sensibilità poetica e la freschezza del segno espresse attraverso una delicata sintesi compositiva».
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