Morto nello schianto in tangenziale, il ricordo di Vito Solimine

Bisognerà attendere l’autopsia, disposta dalla Procura di Sondrio, prima di poter dare l’ultimo saluto a Vito Solimine, il giovane di 21 anni che ha perso la vita lunedì mattina, poco prima delle 11, nel terribile incidente stradale che si è registrato lungo la tangenziale di Sondrio, all’altezza dello svincolo di via Europa, che porta verso l’area industriale cittadina. Il ragazzo, classe 2003, nato nel capoluogo valtellinese e residente a Villa di Tirano insieme alla famiglia, è morto sul colpo nel terribile schianto frontale tra la sua auto, una Volkswagen Golf, e un camion.

Solo quando saranno terminati gli accertamenti da parte degli inquirenti sarà quindi possibile fissare la data dei funerali di Vito, la cui prematura e improvvisa scomparsa ha gettato nello sconforto le tante persone che lo conoscevano e unito due comunità, quella valtellinese e quella di Candela, cittadina in provincia di Foggia di cui è originario il papà del giovane e dove la famiglia in passato ha vissuto.

«La società Asd Civilis Candela, in ogni suo componente, si stringe attorno alla famiglia Solimine per la scomparsa del giovane Vito – si legge in uno dei tanti post di cordoglio apparsi in queste ore sui social network anche da parte di cittadini e istituzioni della comunità pugliese -. Dinnanzi a tali tragedie non ci sono parole che tengano per esprimere il dolore. E dunque noi, come tutta la comunità di Candela, vogliamo mostrare vicinanza ai suoi cari e porgiamo sentite condoglianze».

Vito Solimine era infatti un grande appassionato di calcio, giocava fin da ragazzino e in tanti su Facebook lo hanno ricordato proprio per questa sua passione, oltre che per il sorriso e la gentilezza che lo contraddistinguevano.

«Ciao Vito, ragazzo sempre sorridente» lo ricorda infatti Fabio, mentre Agnese scrive: «Ti ricorderò sempre per quel ragazzino vivace ma buono con tutti. Dai la forza ai tuoi cari di andare avanti».

E ancora: «Il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua passione per il calcio resteranno un ricordo indelebile» le parole di Giacomo Massimiliano; «Ricorderò sempre la tua vivacità al parco fuori casa a giocare» dice poi Elisabetta.

In tanti, tra cui i volontari valtellinesi dell’Associazione italiana sclerosi multipla, hanno poi scritto messaggi di cordoglio indirizzati in particolare a mamma Sylwia. Vito lascia anche una sorellina.

Tra i post e i commenti apparsi su Facebook, anche quelli di chi ha assistito al terribile incidente stradale e racconta lo strazio dell’uomo alla guida del mezzo pesante coinvolto nel sinistro.

«Vedere il camionista scendere, guardare dentro alla macchina e mettersi le mani nei capelli è stata una scena terribile - afferma Michele -. Non ci sono parole per descrivere».

L’esatta dinamica di quanto accaduto lunedì mattina è ora al vaglio degli agenti della Polizia stradale di Sondrio intervenuti sul posto. Dalle prime ricostruzioni e dalle testimonianze raccolte, comunque, è possibile dire che la vettura condotta dal giovane ha invaso l’opposta corsia di marcia, dalla quale proveniva il mezzo pesante. Inevitabile l’impatto, violentissimo: l’auto si è girata su se stessa finendo la sua corsa nel prato che costeggia la carreggiata nord della tangenziale sondriese.

Una foto ritrae Vito Solimine, il ragazzo classe 2003 di Villa di Tirano che ha perso vita in un incidente a Sondrio nella giornata di lunedì, com’era davvero e come tutti lo ricordano: sorridente. L’occasione era quella di una cena scolastica quando ci si lascia andare un po’ di più anche con i professori, si scherza, si chiacchiera. Così l’istituto di istruzione superiore Balilla Pinchetti ricorda Vito mentre con la dita indica “viva” alla vita. Purtroppo la sua vita, invece, è rimasta spezzata in auto. Dopo il ricordo della dirigente scolastica, Rossana Russo, che ha detto: «Per noi è sempre stato il nostro Vito», ora è Fabio Varia, docente di educazione motoria, a spendere delle parole per lui.

«Non era stato mio alunno diretto ma l’ho conosciuto e confrontatomi con i colleghi ci teniamo a dire qualcosa di lui e lo faccio io a nome della scuola – afferma Varia -. Vito era un ragazzo sorridente, sempre disponibile, che ha fatto il suo percorso di studi in maniera tranquilla, si è sempre impegnato, ha superato le difficoltà come ce l’hanno tutti i ragazzi, però sempre con massimo impegno e rispetto. Insomma in tutti noi Vito lascia un ricordo positivo». Varia aggiunge anche che Solimine, che ha frequentato l’indirizzo di Afm (Amministrazione finanza e marketing) e ha concluso il corso, frequentando la 5B Afm nell’anno scolastico 2022-2023, «ha partecipato a diverse iniziative di istituto, sempre con voglia e determinazione, sempre con il sorriso sulle labbra». Proprio come nella foto. Infine il saluto di Varia: «Ciao Vito. Corri, sorridi, dribbla e tira sempre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA