Montagna in Valtellina: spariscono i gatti dalla colonia felina

Una ventina erano i gatti che facevano parte della colonia felina l’anno scorso. «Ad oggi quelli rimasti vivi si contano sulle dita di una mano, una vergogna» spiega Lorena Emilio che si prende cura dei felini

Montagna in Valtellina

Gatti che spariscono in circostanze misteriose. E che non fanno più ritorno alla colonia felina che si trova a Montagna Alta. Per la precisione alle spalle di contrada Madonnina, in via Valletta.

A denunciare il fenomeno, che da un anno a questa parte è andato ad acuirsi, tant’è che il gruppo di mici randagi si è più che decimato, è chi se ne prende cura ogni giorno da diversi anni. «É facile prendersela con un animale, che non si sa difendere: evidentemente è qualcuno che ha problemi relazionali che mette in atto comportamenti deplorevoli come questi. Che se la prendano con me - dici Lorena Emilio - se hanno qualcosa di cui lamentarsi, se i gatti danno loro fastidio».

Resta il fatto che i mici scomparsi sono diversi. E non solo della colonia, «ma anche di altri privati che abitano in questa zona, che si sono lamentati oltre che preoccupati» aggiunge Emilio, che da alcuni anni gestisce la colonia, dopo essersi resa disponibile, facendo tutti passaggi burocratici necessari. Dunque non in modo arbitrario.

«É vergognoso quanto sta accadendo da tempo in questa zona - incalza la volontaria -. Lo scorso anno ho denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, che sono a conoscenza del fenomeno, che purtroppo anziché diminuire è andato di mese in mese aumentando. Lo dico con non poco dolore, essendo loro affezionata e volendo loro bene».

Una ventina erano i gatti che facevano parte della colonia felina l’anno scorso: «Di questi più di una decina assolutamente docili e gestibili – alcuni entravano anche in casa della volontaria -, mentre altri più selvatici. Ma ad oggi quelli rimasti vivi si contano sulle dita di una mano». Gli altri sono scomparsi, forse soppressi da mani ignote. «Mi sono resa disponibile a prendermi cura di questi mici randagi, perché amo gli animali: ogni giorno porto loro il cibo. Ho fatto tutti i passaggi normativi richiesti - è da circa cinque anni circa che gestisce la colonia felina -: ho compilato un modulo apposito a suo tempo, consegnandolo in Comune, che l’ha inviato al servizio Veterinario dell’Ats della Montagna».

Quest’ultimo ente l’ha contattata e ha dato il via libera, indicando anche a quale veterinario rivolgersi per la sterilizzazione dei felini, pratica che Emilio ha sempre messo in pratica. «Un anno fa ho sporto regolare denuncia ai carabinieri e sono stata anche contattata dagli agenti del corpo forestale, che hanno voluto avere tutta la documentazione. Ma ora ho deciso di portare anche all’attenzione dell’opinione pubblica quanto sta accadendo, così che se ne abbia consapevolezza» conclude Emilio.

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