Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 16 Giugno 2019
Merito sportivo, la carica dei 102 ad Albosaggia
È il numero degli atleti a cui sono stati consegnati i riconoscimenti dal parte del Comune. Il sindaco Murada: «Premiamo gli atleti e due società che hanno avviato 500 ragazzi verso un percorso di vita».
Per otto volte il piccolo Daniel di 10 anni, grancassa del Gruppo Amici della Musica di Albosaggia (diretto da Davide Svanosio) ha ritmato, con i suoi della Banda, nell’esecuzione dell’Inno di Mameli (in forma abbreviata). Così è stata sottolineata la consegna delle medaglie al merito sportivo a 102 atleti, venerdì 14 giugno, da parte dell’amministrazione comunale di Albosaggia al completo, sindaco Graziano Murada in testa, alla presenza di Simona Pedrazzi (consigliere regionale), Franco Angelini (delegato allo sport della Provincia), Bruno Savaris (presidente Fipav) e di quattro atleti («di caratura mondiale» li ha salutati il sindaco Murada): Federica Rossi, Giulia Murada, Michele Boscacci e Giorgio Dell’Agostino.
Centodue atleti, giovani e forti ai quali il Comune di Albosaggia ha voluto dire loro “Grazie per i risultati che avete raggiunto in questa ultima stagione”. «Se è vero che stasera festeggiamo un nutrito gruppo di atleti – ha detto sindaco Murada -, è altrettanto vero che vogliamo celebrare due associazioni, l’Asd Calcio Albosaggia Ponchiera e la Polisportiva Albosaggia, per l’impegno che mettono nei confronti dei giovani. Più di 500 ragazzi avviati verso quel percorso dove lo sport diventa lezione di vita».
Rivolto poi ai quattro “internazionali” ha aggiunto: «Voi siete un punto di riferimento per i ragazzi, perché siete già riusciti a buttare il cuore oltre l’ostacolo per conquistare la vetta, dove il cuore sono l’impegno e la dedizione, l’ostacolo la fatica e il sudore e la vetta il coronamento di un sogno. Siete un bell’esempio per moltissimi ragazzi e per questo vi ringrazio».
Dopo i saluti delle autorità presenti è iniziata la lunga passerella dei premiati, in una piazza Quinto Alpini gremita di gioventù e colori. Targa al calcio Albosaggia Ponchiera per la promozione in Prima categoria (29 calciatori, Alekos Zugnoni capocannoniere con 39 gol), ancora calcio per la vittoria nei Giovanissimi (23 calciatori, Diego Varisto 24 gol, Giovanni Rossi 23, Alessandro Fay 20). Alla Polisportiva Albosaggia, poi, per la vittoria in Coppa Italia giovani di scialpinismo; ancora la polisportiva per la vittoria del campionato italiano junior di corsa in montagna a staffetta di Gaia Bertolini e Katia Nana; vittoria tricolore anche per gli allievi di corsa in montagna Alessandro Berra, Rocco Baldini, Tommaso Colombini, Simone Murada, Filippo Giugni. Allori anche per la sezione volley per la promozione in serie D: le “Tigri” di Valentina Jacquez: «Ventuno partite giocate, venti vinte, la maggior parte per 3-0».
Speciale riconoscimento infine per Federica Rossi, Giulia Murada, Michele Boscacci, Giorgio Dell’Agostino e tutti all’hotel Campelli per il rinfresco finale. La conclusione a Ivan Murada, tracciatore storico di un “sentiero” diventato fiume: «Quando ho smesso di gareggiare abbiamo iniziato con la preparazione dei ragazzi e abbiamo ora un bel vivaio che sta venendo su, su diversi fronti, anche ai campionati italiani di atletica su pista a Rieti, con quattro atleti».
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