Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 26 Luglio 2016
Meno multe in città, «troppo pochi vigili»
Non sono le abitudini - quelle cattive di mancato rispetto del codice della strada o quelle buone di pagare il dovuto - ad essere cambiate, quanto piuttosto i controlli ad essere, malgrado l’impegno costante dei vigili, meno stringenti.
Sono in calo gli introiti delle multe elevate dagli agenti della Polizia locale di Sondrio nei primi sei mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno passato e lo sono perché il comando della Polizia locale è sotto organico. E il Comune non può procedere ad alcuna assunzione.
Ad analizzare i dati degli introiti derivanti dalle contravvenzioni elevate nei Comuni i è Il Sole 24 Ore che, sulla base del Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (Siope), ha stilato una graduatoria degli incassi di tutti i capoluoghi di provincia italiani.
In questo primo semestre del 2016 palazzo Pretorio ha incassato 208.430,57 euro pari ad una media di 14,4 euro per patentato - dato che colloca Sondrio al cinquantaseiesimo posto assoluto in Italia - con una flessione del 19,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Le ragioni della flessione secondo il comandante Mauro Bradanini sono da ricercarsi quasi esclusivamente nella carenza di personale. «I dati sono facilmente spiegabili - dice -: siamo sotto organico. Rispetto all’anno scorso dobbiamo fare a meno di un agente e, tra permessi vari, praticamente di un’altra mezza unità».
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