
Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 28 Febbraio 2025
Maxi-operazione antidroga a Sondrio: smantellata un’organizzazione criminale internazionale
Indagini avviate ad agosto. Arrestate otto persone. Sequestrati complessivamente circa 25 chili di hashish e marijuana
Sondrio
Un’importante operazione antidroga condotta dalla Polizia di Stato di Sondrio, sotto la direzione della Procura della Repubblica locale, ha portato all’esecuzione di dieci misure cautelari e a ventitré perquisizioni nei confronti di soggetti italiani e stranieri, accusati di far parte di un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti.
Le indagini, avviate nell’agosto del 2024, hanno permesso di far luce su un gruppo ben radicato nel capoluogo valtellinese, con collegamenti nelle province di Milano e Varese. Il fulcro dell’organizzazione era però in Spagna, da dove i capi impartivano direttive per l’approvvigionamento, il trasporto, lo stoccaggio e la vendita della droga. Le comunicazioni avvenivano tramite sofisticati applicativi telematici, difficilmente intercettabili con i mezzi tradizionali.
Il traffico di stupefacenti si concentrava nella provincia di Sondrio, dove la droga veniva distribuita a venditori al dettaglio e consumatori abituali. L’organizzazione si avvaleva di un garage situato in pieno centro urbano, intestato a un prestanome, utilizzato come deposito sicuro per lo stoccaggio e la lavorazione degli stupefacenti. Qui avvenivano il taglio, la pesatura, il confezionamento e persino la vendita della droga, a qualsiasi ora del giorno.
Le indagini hanno ricostruito il percorso della droga: hashish e marijuana venivano importati dalla Spagna attraverso corrieri che trasportavano ingenti quantità di stupefacenti, destinati poi alla distribuzione nelle province lombarde, in particolare nella Valtellina. Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati 25 kg di hashish e marijuana e oltre 300 grammi di cocaina, oltre all’arresto di otto persone in flagranza di reato.
L’esecuzione delle misure cautelari e delle perquisizioni ha richiesto un imponente dispiegamento di forze: circa 90 agenti di polizia hanno operato simultaneamente in diverse aree, tra cui la Valtellina, l’hinterland milanese, Varese e Savona. L’operazione ha visto la collaborazione delle Squadre Mobili di Milano, Varese e Savona, della Polizia di Frontiera di Tirano e del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia.
Grazie a un’attenta attività investigativa, che ha incluso intercettazioni telefoniche e ambientali, l’uso di captatori informatici e un lavoro di coordinamento su più livelli, la Polizia di Stato è riuscita a smantellare un sodalizio criminale ben strutturato, segnando un colpo significativo al traffico di droga in Lombardia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA