Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 11 Luglio 2018
«Massimo impegno per coinvolgere la città»
Maurizio Piasini, neo presidente del consiglio comunale di Sondrio vorrebbe trasmettere in diretta le sedute dell’assemblea.
Garantire al meglio il ruolo del consiglio comunale che «è il luogo delle discussioni e delle decisioni» e coinvolgere sempre più i cittadini sondriesi nella vita amministrativa, studiando anche la possibilità di trasmettere in diretta le sedute dell’assemblea. Con questi impegni ha iniziato il suo mandato il nuovo presidente del consiglio comunale Maurizio Piasini, che subito dopo l’elezione si è rivolto all’assemblea cittadina con un breve intervento, seguendo appunti scritti perché «l’emozione è davvero grande e sento tutta la responsabilità che questo ruolo porta con sé», ha rimarcato.
«Sento l’onere di rappresentare tutti – ha detto Piasini, che nel mandato precedente è stato capogruppo della Lega - e assumo questo incarico con onore, onestà intellettuale, serietà, spirito di servizio e rispetto. Sono espressione di una precisa parte politica che tutti ben conoscono, ma questo non sarà certo di ostacolo al mio essere imparziale, al fine di garantire una democratica dialettica tra i consiglieri di maggioranza e quelli di minoranza».
Ai consiglieri Piasini ha chiesto di «avere sempre il massimo rispetto dei colleghi e del luogo in cui siamo», sottolineando un aspetto a suo avviso molto importante: «Credo che nessuno di noi debba dimenticare la distinzione fra passione politica e senso delle istituzioni - ha rimarcato -. L’aula consiliare è l’ambiente naturale in cui attraverso il dialogo e il confronto si può e si deve contribuire al progredire della nostra comunità. Rispetto dell’istituzione e del territorio che mi sono stati trasmessi anche da un amico, una grande persona, un grande valtellinese e sondriese che non potevo non ricordare oggi, Sandro Sozzani».
Nel suo intervento Piasini ha rivolto un pensiero anche a «chi mi ha preceduto e oggi non può essere qui con noi, il presidente Eugenio Bordoni e l’amico e compagno di partito Arnaldo Bortolotti», e ha annunciato la volontà di «far conoscere anche all’esterno dell’aula il ruolo del consiglio comunale». Con un obiettivo preciso: «Mi impegnerò al massimo perché possa essere dato il maggior risalto alle sedute del consiglio comunale – ha affermato - con tutti i mezzi che oggi possiamo utilizzare, per poter riavvicinare la gente alla politica, magari anche con progetti specifici nelle scuole. Un mio auspicio per il futuro della città è riuscire ad ottenere un maggiore coinvolgimento dei cittadini di Sondrio. Auspico - ha concluso - che i candidati e i cittadini presenti oggi continuino a partecipare attivamente al lavoro che i consiglieri dovranno portare in consiglio».
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