Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 21 Gennaio 2025
Maltrattamenti e lesioni alla compagna: 35enne patteggia due anni di reclusione
Ha patteggiato una condanna a due anni di reclusione un uomo di 35 anni residente nel Sondriese, a processo ieri per maltrattamenti e lesioni nei confronti della compagna convivente. I fatti contestati al valtellinese hanno avuto inizio nell’estate del 2021 e sono valsi all’imputato anche la misura cautelare del divieto di dimora nel paese dove risiede la vittima, misura che risultava ancora in essere al momento della sentenza e che ieri mattina è stata revocata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sondrio, Fabio Giorgi.
Nel lungo capo di imputazione sono elencati numerosi episodi di violenza verbale e fisica. Insulti pesantissimi, anche davanti a testimoni, amici con cui la coppia usciva. Poi, minacce gravissime: «Prima o poi finirò in carcere – le diceva – ma tu sarai rovinata a vita. Non ti ammazzo, sarebbe troppo facile per te, invece ti renderò invalida, ti lascio sulla sedia a rotelle».
E ancora: per motivi di gelosia il valtellinese in diverse occasioni l’aveva aggredita verbalmente e l’aveva costretta a consultarlo prima di pubblicare qualunque cosa sui social network. Oltre alle aggressioni verbali, l’uomo sottoponeva la compagna anche a violenze fisiche. L’epiosodio più grave nel maggio dell’anno scorso: aveva lanciato di peso la donna fuori dalla loro abitazione, facendola sbattere contro una parete del pianerottolo e provocandole un trauma cranio-facciale e del rachide cervicale con prognosi iniziale di 20 giorni, lesioni che avevano fatto sì che la donna dovesse sottoporsi a importanti trattamenti medici. All’uomo è stata concessa la sospensione condizionale della pena subordinata alla partecipazione ad un percorso di recupero.
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