Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 23 Febbraio 2017
Lui scappa al posto di blocco
E lei investe i militari: arrestati
Scena da Far West in via Tonale a Sondrio.
È finita in carcere la fuga per un marocchino clandestino e una giovane donna - incinta - di Sondrio che martedì sera si sono resi protagonisti di una vicenda degna di un film di azione, ma purtroppo era la cruda realtà.
La scena si è svolta in via Tonale dove una pattuglia dei carabinieri era intenta a controllare alcune auto nell’ambito di quei servizi messi in atto sul territorio proprio per scongiurare i cosiddetti reati predatori. Un militare ha così fermato un’auto a bordo della quale c’erano due persone: una donna, S.P. incinta al volante, e un uomo, un marocchino (A.R.) che è risultato essere senza documenti.
I militari stavano procedendo al fermo della macchina quando il clandestino, nel tentativo di sottrarsi al controllo, ha aggredito i militari travolgendoli durante la sua fuga a piedi. Immediatamente il giovane è stato acciuffato e proprio per approfondire il perché di quella fuga, la pattuglia ha richiesto rinforzi.
Sentendosi braccata, la donna, ancora seduta al posto di guida, ha ingranato la marcia e, nel disperato tentativo di aiutare l’amico, ha premuto l’acceleratore, andando così a investire i carabinieri che stavano immobilizzando il marocchino che cercava animatamente di divincolarsi dalla presa dei militari.
Solo l’intervento dei colleghi ha potuto scongiurare conseguenze drammatiche ma, sfortunatamente, non ha evitato che la donna investisse uno dei due militari. Scontate le conseguenze: l’autorità giudiziaria ha disposto per il marocchino clandestino il trasferimento nella casa circondariale di via Caimi, mentre per la donna, in quanto in stato di gravidanza, dopo essere transitata per un controllo all’ospedale cittadino, sono stati disposti gli arresti domiciliari.
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