Le befane del Cai scendono dalla Torre
Pioggia di caramelle

No, la Befana non viene solo di notte. E neanche soltanto se c’è il bel tempo. Testimoni di tutto ciò sono stati i numerosi bambini che domenica pomeriggio, in piazza Campello a Sondrio, hanno accolto sotto la pioggia caramelle e altri dolcetti lanciati loro dalle simpatiche vecchine scese dalla Torre ligariana.

Il maltempo non ferma la festa

Il maltempo, insomma, fortunatamente non è riuscito a guastare il programma dell’ultimo pomeriggio di eventi pensati dall’amministrazione comunale per animare il mese più speciale dell’anno. Nonostante le gocce, le Befane – ossia istruttrici ed ex allieve della scuola di alpinismo e scialpinismo “Luigi Bombardieri” della Sezione valtellinese del Club alpino italiano, a partire dalla presidente Laura Gianesini – ieri alle 16 hanno tranquillamente affrontato la calata dal campanile, sotto l’occhio vigile di Camillo Della Vedova, organizzatore della gradita manifestazione fin dalla prima edizione. «Insieme abbiamo festeggiato l’arrivo del 25 dicembre con la calata dei Babbi Natale, insieme abbiamo chiuso il periodo delle feste il giorno dell’Epifania», ha spiegato al nostro giornale Gianesini ancora travestita da Befana, con tanto di naso curvo sul volto e scialle sulle spalle, proprio come vuole la tradizione. «Per il Cai è sempre un piacere organizzare questo evento per mostrare, in un modo certamente divertente, le attività della nostra sezione».

Il Club alpino italiano, del resto, da sempre fa della divulgazione uno dei propri cavalli di battaglia. A ciò si aggiunge l’attenzione per la sicurezza in montagna, aspetto che verrà approfondito domenica 14 gennaio nell’ambito della giornata “Skialp in sicurezza” a Prato Valentino, nel comune di Teglio. «Sarà una formazione pratica – spiega la presidente – sul corretto utilizzo di Artva, pala e sonda», ossia i dispositivi per il soccorso alpino. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.caivaltellinese.it. Ieri pomeriggio, inoltre, era prevista in piazza anche l’esibizione del Coro Cai Sondrio per allietare la discesa delle Befane e il momento conviviale subito successivo. L’acqua, tuttavia, ha spinto coristi e direttore, il maestro Michele Franzina, a spostarsi all’interno di Galleria Campello: una scelta particolarmente azzeccata, visto il gradimento del pubblico nei confronti dei vari brani proposti.

«Grazie a tutti»

Ancora, nemmeno a Castello Masegra la pioggia è riuscita a fermare lo spirito dei volontari del Presepe vivente, andato ieri in scena per la terza e ultima volta con l’arrivo dei Magi. «Ce l’abbiamo messa tutta e, nonostante l’acqua, siamo riusciti ancora a fare una splendida rappresentazione», il commento di Patrizia Benini, consigliera comunale e organizzatrice della manifestazione. «Grazie al gruppo “I Magüt” e a “La Compagnia dei presepi di Sondrio” per la grandissima collaborazione e grazie a chi ci ha sostenuto in queste settimane, venendo a visitare il nostro Presepe vivente».