L’appello di Piateda: «Diventate volontari per il bene del nostro paese»

Diventare volontari per il bene della propria comunità. Ci crede molto l’amministrazione comunale di Piateda, retta dal sindaco Simone Marchesini, che vede il servizio di volontariato civico comunale quale espressione concreta di partecipazione attiva del singolo cittadino allo svolgimento di compiti e attività di pubblica utilità, con lo scopo di soddisfare bisogni di carattere sociale a beneficio della comunità e del bene comune.

In armonia con le previsioni dello statuto comunale e come previsto dal principio di sussidiarietà dell’art. 118 della Costituzione, il Comune di Piateda promuove, valorizza e sostiene l’autonoma iniziativa dei cittadini per le finalità di interesse generale. Di fatti il consiglio comunale ha approvato, da poche settimane, il regolamento per l’istituzione del servizio di volontariato civico comunale per l’espletamento di attività e servizi a favore della collettività tramite la collaborazione di volontari.

«I servizi sono svolti esclusivamente in forma volontaria e gratuita e sono espressione del contributo concreto al benessere della collettività – si legge sul regolamento -. Sono, quindi, finalizzati a realizzare forme di cittadinanza attiva, di partecipazione alla gestione e manutenzione del territorio e dei servizi di interesse generale, con l’obiettivo di radicare nella comunità forme di cooperazione attiva, rafforzando il rapporto di fiducia con il Comune e tra i cittadini stessi».

Ed, ora, si è aperta la fase in cui i cittadini interessati ad essere iscritti nell’albo volontari comunali, possono presentare una richiesta utilizzando il modello di domanda di iscrizione presente sul sito del Comune. Concretamente cosa potrà fare il volontario? In ambito socio-assistenziale ed educativo potrà essere da supporto al servizio di aggregazione adulti e anziani, per le attività di sostegno alle persone svantaggiate, per le attività di pre-scuola e sorveglianza bambini all’entrata ed uscita dalle scuole, accompagnamento e sorveglianza bambini su scuolabus. Per la tutela ambientale, potrà contribuire alla valorizzazione del territorio comunale, alla creatività urbana (ideazione di opere e installazioni artistiche o decorative), alla cura, manutenzione e sorveglianza di spazi comunali (manutenzione delle aree giochi, pulizia di strade, marciapiedi, sentieri e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza del Comune). Se parliamo di cultura, turismo e tempo libero, il volontario potrà dare una mano durante le manifestazioni pubbliche a carattere sociale, culturale, artistico e folkloristico organizzate o patrocinate dall’amministrazione comunale o nella gestione di sale pubbliche o come supporto alle attività della biblioteca. E, ancora, lo sport: il volontario aiuterà nell’organizzazione e realizzazione di manifestazioni pubbliche a carattere sportivo.

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