Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 19 Ottobre 2017
L’abbraccio di Sondrio ai nuovi don
Domenica faranno il loro ingresso i tre parroci che si occuperanno della comunità di Sondrio. Il primo saluto è riservato agli oratori, poi tutti in piazza Campello per i discorsi ufficiali e l’abbraccio del vescovo.
Saranno i giovani degli oratori cittadini, dell’Azione Cattolica e del Gruppo scout i primi ad accogliere domenica il nuovo arciprete, don Christian Bricola, oltre che don Alessandro Di Pascale e don Valerio Livio. Da alcuni giorni, i ragazzi si stanno preparando, guidati dai loro catechisti ed educatori, all’incontro che avverrà, nel primo pomeriggio, all’oratorio San Rocco.
Domande, giochi e attività pensate per conoscere i nuovi preti, destinati dal vescovo Oscar Cantoni alla Comunità pastorale, precederanno il trasferimento in arcipretura. Saranno sempre i giovani a “scortare” i tre sacerdoti verso l’incontro con le autorità civili e militari, in programma alle 15,30 nel salone della casa parrocchiale. Da qui, pochi minuti prima delle 16, il nuovo arciprete e i suoi collaboratori raggiungeranno piazza Campello, dove sarà allestito un palco a ridosso di palazzo Pretorio. Prenderanno la parola il prefetto, Giuseppe Mario Scalia, e il sindaco, Alcide Molteni, per rivolgere il loro saluto di benvenuto ai preti. Quindi, toccherà ai coniugi Riccardo e Loretta Speziale, moderatori del consiglio pastorale delle parrocchie cittadine, salutare don Christian, don Alessandro e don Valerio, a nome della comunità cristiana, esprimendo sentimenti ed attese per un nuovo inizio.
Già a Como, città dove ha lasciato le parrocchie di San Bartolomeo e di San Rocco, l’arciprete ha guidato una Comunità pastorale. Però - tiene a precisare - «non bisogna fare paragoni tra le diverse realtà. Quello che ho fatto a Como, l’ho fatto lì. Sondrio penso che sia diversa e devo liberare la testa da idee, da progetti. Non c’è la ricetta. Si parte da zero. O meglio: si continua il cammino che è già stato iniziato da don Marco, da don Ferruccio, don Michele, don Roberto e don Francesco, oltre che da don Valerio e da chi li ha preceduti. Io mi inserisco in una realtà nuova che non conosco e mi metterò in ascolto per conoscere. Non è detto poi che quello che funzionava a Como possa funzionare anche a Sondrio. Di sicuro - aggiunge don Christian - le strade migliori da percorrere le troveremo assieme alla gente».
Ad introdurre nel nuovo ministero ecclesiale l’arciprete sarà il vescovo Oscar. Lui presiederà domenica i riti della presa di possesso canonica delle parrocchie, che sostituiranno quelli iniziali della Messa a partire dalle 16. Lo stesso Vescovo che, durante l’estate, con una telefonata, ha colto di sorpresa don Christian. Che non si aspettava di dover lasciare le comunità dove era impegnato. «Però - confida il sacerdote - il vescovo e il Signore hanno deciso diversamente, quindi va bene così. E io ho quasi detto subito di sì, non so se sia da incoscienti. Ma quando Gesù chiama non si può stare ad indugiare. Ho certamente fatto presenti alcune mie perplessità e alcune mie difficoltà. Poi, quando il vescovo mi ha invitato a venire qui, ho detto che andava bene».
Al termine della celebrazione - cui parteciperanno anche gruppi provenienti da Como, dove era parroco don Christian, da Tavernerio e Solzago, comunità finora guidate da don Alessandro, e Monteolimpino, dove era vicario don Valerio -, sarà offerto un rinfresco all’oratorio Sacro Cuore.
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