La scuola intitolata alla Folli «per il suo grande impegno»

Sabato 21 maggio la scuola primaria di Piateda sarà intitolata alla memoria di Mariella Folli, la coraggiosa donna affetta da distrofia muscolare, morta nell’ottobre 2014, che molto aveva fatto in provincia: ha fondato nel 2010 la Uildm, ha lavorato per la raccolta fondi di Telethon, ha partecipato al progetto Valtellinaccessibile.

E, soprattutto, è entrata nelle scuole e ha parlato con i ragazzi di temi difficili come la malattia e la sofferenza, che Mariella era capace di affrontare con il sorriso. Quando riusciva, andava a scuola sulla sua carrozzella e attaccata ad un respiratore. Quando non ce la faceva, si faceva conoscere con le sue lettere o in collegamento telefonico o via skype.

«Mariella ha sempre avuto un’attenzione particolare per la scuola – ha avuto modo di dire più volte il dirigente dell’Istituto comprensivo di Ponte, Gian Luigi Quagelli -. Ci ha proposto negli anni diversi progetti e i bambini hanno conosciuto il lavoro di Telethon grazie a lei. Per questo motivo ho avuto l’idea di intitolare la scuola a Mariella, contando anche sul fatto che la scuola primaria di Piateda (dove Mariella viveva con la famiglia, nda) non avesse nome. Credo che la Folli si meriti un riconoscimento per quanto ha fatto».