Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 07 Gennaio 2016
La Coccinella modifica gli orari e le rette. «Per le famiglie»
Più opzioni per la frequenza part time e la possibilità di rientri pomeridiani occasionali sono le principali novità introdotte dall’asilo nido comunale di Sondrio.
Con l’anno nuovo la Coccinella modifica gli orari - e le rette - per rispondere meglio alle necessità di mamme e papà che lavorano. Più opzioni per la frequenza part time e la possibilità di rientri pomeridiani occasionali sono le principali novità introdotte dall’asilo nido comunale: obiettivo, «andare incontro alle esigenze sempre più variegate delle famiglie» e «agevolare la conciliazione famiglia-lavoro», spiega l’assessore all’Istruzione Marina Cotelli. Dopo la revisione delle rette con l’inserimento di un costo mensile al posto della tariffa giornaliera, dunque, partono altri cambiamenti per la Coccinella, studiati dopo un confronto con le famiglie.
Oltre al “classico” part time del mattino o del pomeriggio, i bambini ora possono frequentare il nido comunale dalle 8 a mezzogiorno con uno o due pomeriggi alla settimana, oppure dalle 8 alle 14 con uno o due rientri, ma anche – come in precedenza – soltanto al mattino o dalle 14,45 in poi. Per i piccoli iscritti ai moduli mattutini, poi, c’è la possibilità di trascorrere al nido solo un pomeriggio ogni tanto, attraverso la “richiesta occasionale”, così l’ha battezzata il Comune, che ha un costo di 8 o 16 euro, a seconda dell’orario (da mezzogiorno o dalle 14). Per le varie opzioni “fisse”, invece, il Comune ha messo a punto una serie di riduzioni della retta-base, come già fatto in passato per i vecchi part time: il punto di partenza è il sistema tariffario già in vigore, che prevede costi compresi fra i 94 e i 475 euro al mese in base all’indice Isee della famiglia, e gli “sconti” previsti per le diverse soluzioni variano dal 10%, per il part time con due rientri pomeridiani, al 40% per i moduli che non prevedono il pasto. «La retta minima resterà di 94 euro – spiega Cotelli -, il tetto necessario per le spese vive del servizio, e sono confermati sia l’ingresso anticipato alle 7,30, gratuito, sia la possibilità di prolungamento pomeridiano dell’orario fino alle 17,45, sempre al costo di 25 euro e 13 centesimi al mese».
Formalizzate con una delibera di giunta approvata a fine dicembre, le modifiche sono entrate in vigore con il nuovo anno, e il Comune ovviamente auspica una risposta positiva da parte delle famiglie.
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