La città del futuro. Dalla Sondrio Arena
all’area per i camper

La Sondrio Arena, in una posizione riveduta e corretta sulla base delle indicazioni della Provincia, la nuova caserma della Polizia stradale, vicino alla sede dei Vigili del fuoco, della Protezione civile e dell’edificio Anas e un’area per parcheggio camper in via Guicciardi che però necessita di ulteriori valutazioni perché interferisce con il “varco inedificabile” individuato dal Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp).

Oltre ai progetti già in essere di riqualificazione delle aree dell’ex Enel e dell’ospedale psichiatrico al Monucco, sono questi tre gli interventi più significativi individuati nell’aggiornamento del Piano di governo del territorio di Sondrio il cui iter di approvazione, dopo la prima presentazione alle commissioni consiliari competenti prima dell’estate da parte dell’architetto Sergio Dinale (già estensore del Pgt originario), e in attesa della nuova seduta prevista per questa settimana, sta andando avanti con anche l’espletamento della Valutazione ambientale strategica (Vas).

Proprio nei giorni scorsi, infatti, la proposta di Pgt, dopo essere stata messa a disposizione per la consultazione delle parti sociali e dei soggetti interessati che hanno avanzato alcune modifiche, ha ottenuto parere positivo per la sua compatibilità ambientale. Un passo importante verso l’adozione che dovrebbe arrivare a breve, dopodiché partirà la fase di presentazione delle osservazioni cui seguiranno le contro deduzioni per arrivare all’approvazione finale.

Con la Vas sono intanto state apportate alcune variazioni all’interno del Piano dei servizi (da servizi senza consumo di suolo a servizi con consumo di suolo) da una parte per poter insediare le nuove infrastrutture in fase di progettazione - la Sondrio Arena, la caserma della Polizia stradale e le aree attrezzate per la sosta dei camper lungo il sentiero Valtellina -, dall’altra per permettere l’ampliamento delle strutture scolastiche al campus o ancora per riclassificare alcune aree consolidate o eliminarne alcune non funzionali alla città.

Tra le novità introdotte c’è il riposizionamento della futura Sondrio Arena, destinata all’arrampicata indoor e agli sport del ghiaccio, legato al parere della Provincia poiché l’area individuata, quella sotto il policampus, è in parte interessata da un intervento di palazzo Muzio per la riqualificazione del complesso scolastico dell’Itis Mattei e della palestra, oltre che dall’adeguamento della viabilità carrabile di accesso all’area attraverso la realizzazione di una strada di collegamento con lo svincolo di via Samaden. Una bretella che sarà realizzata a sud del campus. La localizzazione dell’Arena resta comunque «ideale» come indica il Pgt in relazione al trasporto pubblico, a qualche centinaio di metri dalla stazione ferroviaria e delle autocorriere e non lontano da quello stesso svincolo di via Samaden, cui il nuovo complesso verrà direttamente collegato grazie al progetto della Provincia che consentirà anche di prolungare direttamente al Sentiero Valtellina il percorso ciclabile dell’asse nord-sud.

L’aggiornamento dello strumento urbanistico prevede anche la risoluzione dell’annoso problema della caserma della Polizia stradale. Dell’inadeguatezza dell’edificio di piazzale Tocalli si parla da tempo ed ora è stata individuata l’area in cui realizzare la nuova sede: adiacente alla tangenziale di Sondrio e all’area dove sorgono gli edifici dell’Aans, della Protezione civile e dei Vigili del fuoco a sud della Piastra.

Nel piano vengono definiti anche un ampio parcheggio in via Ventina su suolo già urbanizzabile che per metà dovrà essere destinato a suolo naturale e le aree camper in fondo a via Guicciardi (con il recupero di un’area di lavorazione di inerti incompatibile con la destinazione a parco fluviale) da valutare con la Provincia e a nord del Tennis club attraverso l’ampliamento della piccola area camper già esistente.