La bresaola della Valtellina al G7 di Ortigia

C’è anche il Consorzio di tutela bresaola della Valtellina al G7 di Ortigia con un palinsesto di appuntamenti, degustazioni e masterclass a favore delle delegazioni e del pubblico presente. La partecipazione del Consorzio è articolata su diversi livelli e si svolgerà su due postazioni: la prima all’interno dello spazio istituzionale della Direzione generale Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione, con ula proposta territoriale che la Regione ha riservato alla Valtellina in vista delle Olimpiadi Invernali 2026; la seconda, all’interno di “Casa Italia Dop Igp”, lo spazio coordinato da tre associazioni di Consorzi – Isit (Istituto salumi italiani tutelati), OriGIn Italia (Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche) e Afidop (Associazione formaggi italiani Dop e Igp) – all’interno di un unico padiglione dedicato ai prodotti Dop e Igp italiani. Lo spazio, di circa 120 mq, sarà allestito a Ortigia in piazza Cesare Battisti e sarà operativo dal 21 al 29 settembre.

Le degustazioni saranno guidate direttamente da Paola Dolzadelli, coordinatrice del Consorzio di tutela bresaola della Valtellina, con il supporto dello chef Cristian Broglia, già executive chef di Alma nonché Ambassador dall’Istituto Valorizzazione salumi italiani nel 2018 e Oliviero Pierini, professionista tagliatore ed esperto del settore salumi. Negli anni ha affiancato i Consorzi di tutela in attività dimostrative e di valorizzazione dei prodotti a indicazione geografica. Ma non è tutto. Nell’ambito delle iniziative legate al G7 Agricoltura, giovedì 26 settembre, alle 10,30, si terrà il Convegno “Le Indicazioni Geografiche italiane: uno strumento per la cooperazione internazionale”, organizzato da Origin Italia in collaborazione con la Fondazione Qualivita.

All’evento interverranno il ministro Francesco Lollobrigida e altri relatori istituzionali internazionali. «La riunione dei ministri dell’Agricoltura del G7 rappresenta anche un’occasione di primaria ed assoluta rilevanza e prestigio per il nostro Consorzio di tutela per valorizzare un’eccellenza del made in Italy come la bresaola della Valtellina Igp che è parte integrante di un sistema virtuoso – commenta Mario Moro, presidente del Consorzio – sinonimo di un saper fare ed espressione di una tradizione secolare tipica del nostro territorio. L’incontro rappresenta un modo strategico e unico per mostrare al mondo l’eccellenza e la validità del modello agroalimentare tutto italiano, che racchiude storia, cultura, tradizione, popoli, territori e cibo e rientra nella campagna di informazione che abbiamo avviato da anni per raccontare i fattori che rendono unica la Bresaola della Valtellina Igp»..

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