Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 13 Dicembre 2022
Impianti sci, fissati i collaudi. Oggi Aprica poi la Valmalenco
Stagione invernaleProgrammate le uscite dei controllori nonostante lo sciopero. Ispettori alla nuova seggiovia della Magnolta, il 18 o il 19 verificheranno la Snow Eagle
Nonostante la proclamazione dello stato di agitazione sindacale da lunedì in Ansfisa, il collaudo della seggiovia Piana dei Galli di Aprica si farà proprio oggi, così come è già stato programmato il collaudo della Snow Eagle in Valmalenco, mentre resta da definire la data dei controlli da praticare in Valgerola, sulla seggiovia che serve la skiarea di Pescegallo.
Buona notizia
Una buona notizia per le nostre stazioni sciistiche, dopo i timori suscitati dall’agitazione del personale dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali, alla quale da poco competono anche i controlli e i collaudi su oltre 5mila impianti di risalita in Italia.
Sono tre quelli della nostra provincia rimasti “appese” ai controlli ministeriali, sia perché allestiti ex novo - è il caso della seggiovia Piana dei Galli, che serve l’intera skiarea della Magnolta ad Aprica - sia perché o sottoposti alle manutenzioni straordinarie ventennali previste dalla legge, qual è il caso della Snow Eagle, in Valmalenco o della seggiovia di Pescegallo. Quella in val Gerola è l’unica località a non avere aperto a Sant’Ambrogio, perché servita unicamente dalla seggiovia fuori servizio.
Mentre Aprica e il Palù, in Valmalenco, in questi giorni hanno “girato” lo stesso, anche se per la prima si è potuto sciare solo nelle parti alte del Palabione e del Baradello, dove sono tutt’ora aperte,le piste blu Collegamento alto Palabione-Baradello-Palabione e Superpanoramica fino all’intermedia, le rosse Dosso Pasò e Lago Palabione, e la nera Benedetti superiore, mentre in Valmalenco, nonostante il buon allestimento delle piste, si sono potute raggiungere solo passando per San Giuseppe.
«Dare il via alla stagione dello sci senza la Snow Eagle attiva non è stato indolore - assicura Franco Vismara, ad della Funivia al Bernina, società gerente gli impianti della Valmalenco - perché chiaramente non abbiamo avuto tutti quegli accessi in pista che avremmo avuto se la funivia fosse stata operativa. Abbiamo sofferto tanto più per il fatto che forse eravamo la stazione meglio messa, fra tutte in Valtellina per innevamento e piste aperte. Ora, ci hanno comunicato dal Ministero dei Trasporti che il collaudo dovrebbe avvenire fra il 18 e il 19 dicembre, per cui restiamo in attesa».
Si tratta di verifiche accurate, perché questi impianti sono sottoposti a controlli minuziosi, ancor più dopo quanto accaduto alla funivia del Mottarone lo scorso anno. Per cui si tratta di passaggi vissuti con una certa apprensione dagli impiantisti e non solo da loro.
Giorni decisivi
Se quindi la Magnolta ad Aprica, potrà essere aperta a breve al popolo degli sciatori che già nei giorni scorsi l’hanno scelta con entusiasmo, entro Natale si potrà tornare a salire al Palù da Vassalini, evitando il tratto di strada piuttosto stretta che porta a San Giuseppe e che qualche grattacapo l’ha creato - era nelle cose - anche durante il ponte dell’Immacolata.
Resta in attesa di conoscere il suo destino, invece, Fabio Mattarelli, direttore della Fupes Pescegallo, che già aveva rinviato l’apertura al 22 dicembre e che, ora, spera di poter decollare almeno per quella data.
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