Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 27 Marzo 2018
Il segretario del Pd: «Giugni ottimo candidato della coalizione»
Curti risponde indirettamente alle critiche sollevate da Costanzo.
«Abbiamo trovato un ottimo candidato, condiviso, una coalizione larga, abbiamo le competenze e le personalità che conoscono la città, c’è la voglia di rinnovare il progetto amministrativo». Ad intervenire sulle elezioni comunali di Sondrio, all’indomani dei dubbi di metodo sulla scelta di Nicola Giugni sollevati nel suo intervento in assemblea dall’ex segretario Angelo Costanzo, è l’attuale segretario Giovanni Curti.
In una nota Curti rimette in chiaro le cose, ripercorrendo le tappe che hanno portato il Partito democratico ad appoggiare la candidatura dell’avvocato sondriese e chiedendo, pur senza mai citare esplicitamente Costanzo e le sue rimostranze, di abbandonare le polemiche «per dare una mano a chi sta lavorando su Sondrio, nel rispetto degli amministratori e del partito» perché «ci sono le premesse per fare bene e il gruppo del Pd farà la sua parte».
«Il gruppo consiliare del Pd di Sondrio - ricorda Curti - è componente fondamentale della maggioranza che amministra il capoluogo assieme ad altri quattro gruppi (Sondrio democratica, Sondrio città ideale, Sondrio 2020 e Sinistra per Sondrio). La coesione dei gruppi e la condivisione del progetto ha portato ad una buona amministrazione, con ruoli importanti per i rappresentanti del Pd: Michele Iannotti vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e Pierluigi Morelli assessore urbanistica ambiente e mobilità».
Curti rimette anche ordine nei tempi che hanno portato alla candidatura di Giugni: un percorso quello per il rinnovo dell’amministrazione iniziato nell’estate/autunno dello scorso anno con le interlocuzioni dei gruppi consiliari uscenti, «che hanno trovato unitariamente la condivisione nella candidatura di Nicola Giugni, stimato professionista del capoluogo». Dunque nessuna scelta improvvisa dettata dall’investitura di questa o quella personalità.
«La direzione provinciale del Pd riunitasi il 16 marzo - prosegue Curti - ha accolto positivamente l’indirizzo del gruppo uscente e di tutti i gruppi di maggioranza e deliberato il sostegno a Nicola Giugni quale candidato sindaco. Una figura dinamica, dialogante, con una sua autonomia che si è dimostrata entusiasta della sfida e positiva nella costruzione della proposta per la cittadinanza. Alla continuità del buon lavoro fatto e delle esperienze maturate in questi anni è infatti necessario affiancare innovazione e proposte nuove per il futuro della città: la strada mi sembra quella giusta».
Da qui la scelta della direzione di chiedere al gruppo che lavora sulle amministrative di coinvolgere i consiglieri uscenti, gli iscritti, i simpatizzanti e la società civile che si riconoscono nei valori del Pd per la costruzione della lista e dei punti programmatici.
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