Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 18 Dicembre 2021
«Il premio ad una vita»
Commossa la “prof”
per il Ligari d’argento
Venerdì la consegna della benemerenza cittadina a Bianca Ceresara Declich
Commossa, di poche parole lei che di parole non è mai stata avara nei lunghi anni di lezioni dentro e fuori la scuola, e soprattutto lusingata per «un premio che - ha detto lei che è nata nel 1930 e si definisce non un’anziana ma una vegliarda - contempla un’esistenza intera».
Bianca Ceresara Declich, insegnante di storia e filosofia al Liceo Piazzi, Ligari d’argento 2021, scelta dalla giuria composta dall’attuale sindaco Marco Scaramellini e dai predecessori Alberto Frizziero , Alcide Molteni e Bianca Bianchini per i suoi meriti legati soprattutto alla crescita civile della città, come ha sottolineato la stessa Bianchini, ha accolto così la targa e i fiori che hanno coronato la cerimonia a palazzo Pretorio. Una cerimonia lontana dalla tradizionale atmosfera gioiosa: il Covid ha convinto l’amministrazione a convocare nell’aula consiliare soltanto la giuria, la premiata, accompagnata dal figlio, e i media. Nessuno dei precedenti Ligari d’argento presenti come invece d’abitudine, né familiari, né amici, né allievi - «e ce ne sarebbero stati tanti» ha detto Bianchini.
Un’atmosfera straniante che ha tolto le parole non soltanto a Ceresara Declich, che ha comunque dedicato il premio non soltanto ai suoi cari, ma a tutte le persone che hanno collaborato con lei soprattutto nella sede dell’Istituto sondriese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea che ha fondato nel 1984 e continua a presiedere «perché è un lavoro di squadra».
Prima della proclamazione ufficiale, il sindaco Scaramellini ha sottolineato lo spirito di collaborazione e comunità con cui la giuria ha lavorato per trovare la persona che incarnasse al meglio questo premio che quest’anno compie il suo venticinquesimo compleanno. «In questa giuria - ha detto - io sono il più giovane e quello che conosce meno le persone proposte, ma è un piacere sentire descrivere l’impegno di tanti sondriesi e trovare persone di così alto valore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA