Il motociclismo valtellinese piange Bruno Franchi, ex pilota e consigliere
del Mc Moto Storiche in Valtellina

Franchi che per tutti era il “Luna” si è spento a 81 anni lasciando un vuoto improvviso, colpito da un infarto. Era uno dei protagonisti del moto club Moto Storiche in Valtellina, sodalizio legato alle moto d’epoca

Ha smesso di battere il cuore generoso di Bruno Franchi di Sondrio personaggio famoso in città per la sua grande passione per il mondo delle due ruote a motore. Franchi che per tutti era il “Luna” si è spento a 81 anni lasciando un vuoto improvviso, colpito da un infarto. Franchi era uno dei volani del moto club Moto Storiche in Valtellina sodalizio legato alle moto d’epoca. Infatti proprio ieri Franchi e lo staff del club motociclistico cittadino avevano organizzato e partecipato al Raduno in Valmalenco uno degli appuntamenti tradizionali che il moto club guidato dal presidente Arnaldo Galli organizzano durante la stagione. E così Bruno era tra i presenti addirittura era lui a servire gli ospiti e i partecipanti durante il pranzo e questo non faceva certo presagire quello che poi sarebbe capitato in serata. Addirittura con tutti i partecipanti al raduno Franchi aveva affrontato il viaggio in funivia fino a Pizzo Palù come meta del raduno. Poi il ritorno a casa e la sera purtroppo il prematuro addio.

Bruno Franchi amava le moto ma le sue preferite erano le Moto Morini che aveva guidato in gare del campionato italiano di velocità in salita come la Tresenda Teglio la Ballabio Piani Resinelli con la casacca del Moto club Sondrio 1931,tanto per ricordare quelle più vicine a casa e il “Luna” era salito in sella proprio alle moto della casa bolognese. Ma quando c’erano i raduni il suo sguardo era proprio verso quel marchio. Da quando è stato fondato il moto club Moto Storiche in Valtellina era entrato nel consiglio del club e aveva dato manforte per realizzare quello che è il museo della motocicletta alle scuole di Mossini ed era uno dei fautori di questa bela iniziativa fatta da veri appassionati. Insomma un consigliere su cui si doveva aver fiducia, perché era lui che aveva sempre tenuto i contatti con tutti gli altri piloti e appassionati del moto club una sorta di collante per non perdere le tradizioni. Ma ora con la scomparsa di Bruno Franchi nel club ci sarà davvero un vuoto incolmabile .

Bruno lascia la moglie Margherita i figli Silvia e Mirko e la sorella Piera. L’ultimo saluto a questo grande appassionato di moto martedì 27 agosto alle ore 15 nella Chiesa della Beata Vergine del Rosario.

© RIPRODUZIONE RISERVATA