Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 21 Luglio 2017
Il lavoro ora si crea: “Mi prendo la briga
di fare nuova impresa”
Tirano, presentato ieri il concorso rivolto ai giovani. In palio settemila euro in denaro e premi in servizi. «Dobbiamo fare in modo che le idee abbiano futuro».
“Mi prendo la briga di fare nuova impresa” è il concorso per nuove iniziative imprenditoriali di sviluppo locale, promosso dal progetto Sbrighes con Politec, Confartigianato Sondrio, Confcooperative dell’Adda, Cisl, Camera di Commercio, Ucid, Gruppo DSC di Sondrio e associazione Prospera.
Il bando, che mette in palio 7mila euro di premi in denaro e premi in servizi, è rivolto a giovani da 18 a 35 anni ed è una competizione tra idee imprenditoriali innovative per promuovere lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nell territorio, favorendo la creazione di un circuito virtuoso tra giovani, enti e imprese locali.
«Il progetto Sbrighes, che contiene anche questo bando, ha l’obiettivo di innescare processi di attivazione della comunità locale – ha spiegato, ieri, alla presentazione Valentina Moderana -, invertendo la logica tradizionale che vede delegare a istituzioni e soggetti del terzo settore le risposte alle esigenze della comunità locale. Vogliono “sfruttare” le risorse esistenti (i giovani) e innescare una forma di welfare comunitario, che sia generativa e non solo di consumo». Numerosi i soggetti che hanno aderito testimoniando la validità della proposta e sottolineando come sia importante la collaborazione fra il mondo dell’imprenditoria e quello dei giovani. Bruno Di Giacomo Russo, promotore dell’iniziativa, ha rimarcato la necessità di creare «un’esperienza concreta». Peraltro Sbrighes propone con un approccio culturale la lettura del territorio, in una forma di «sussidiarietà circolare». L’intento è di «Creare posti di lavoro e che il giovane vincitore si iscriva alla Camera del Commercio con la propria nuova attività».
Gionni Gritti, parlando come presidente di Confartigianato, ha detto: «Condividiamo e sposiamo questa idea, perché la volontà di creare un’impresa è la nostra missione – ha sottolineato -. L’anno scorso con il premio “Startup Giovani” sono arrivate idee innovative. Dobbiamo fare in modo che le idee abbiano un futuro, è necessario che ci sia la base formativa per i giovani che vogliono intraprendere la strada dell’imprenditoria, perché altrimenti si rischia di farsi male. Vista la difficoltà del mondo giovanile su cosa fare nel futuro, dobbiamo continuare su questa strada. È nostro dovere aiutare per promuovere formazione e fornire collaborazione all’avvio delle attività». Parlando come rappresentante di Politec, Gritti ha aggiunto che Politec vuole essere un punto di riferimento quanto a innovazione per l’imprenditoria.
Ilaria Urbani di Cisl Sondrio ha concluso: «I giovani spesso escono dal territorio per fare esperienza, anche all’estero, ma quando tornano non hanno opportunità in provincia. Dobbiamo prenderci in carico i bisogni dei ragazzi aiutandoli a trovare occupazione e, in questo caso, affinché siano essi stessi a creare occupazione per sé, per altri e per rigenerare il territorio».
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