Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 13 Dicembre 2021
Il Green pass non è suo
Denunciato con multa
Giovane controllato in un locale in Alta Valle
I dati anagrafici discordanti hanno insospettito i militari
Era andato in un locale con un gruppo di amici e aveva esibito il Green pass, ma non era il suo. Guai giovedì sera per un 21enne nato a Sondrio ma residente in Alta Valle, che ha cercato di spacciare per sua una certificazione verde che gli era stata data, probabilmente, da un amico o un parente. Continuano, infatti, i controlli dei carabinieri della Compagnia di Tirano finalizzati alla verifica del possesso del Green pass per accedere ai servizi per i quali è previsto, soprattutto alla luce dell’entrata in vigore del cosiddetto super Green pass.
Come è andata
Nella giornata del 9 dicembre, durante una di queste verifiche eseguite presso un locale in Alta Valle, è stato controllato un gruppo di giovani ed uno di loro ha esibito un certificato che ha insospettito i militari. Il ragazzo, classe 2000, era in possesso di un lasciapassare i cui dati anagrafici risultavano discordanti con la sua effettiva identità e, in più, non si riferivano a un ventenne, ma a una persona con molti più anni.
Il ragazzo, che in un primo momento ha cercato di sviare il controllo, è stato accompagnato in caserma e gli è stato sequestrato il telefono cellulare dove era salvato il Green pass risultato non suo e pertanto è stato deferito in stato di libertà per il reato di sostituzione di persona.
Oltre alla denuncia penale, gli è stata contestata la violazione della normativa anti Covid perché non aveva il Green pass rafforzato valido e intestato a lui.
Con il nuovo decreto Covid del 26 novembre, infatti, il governo Draghi ha introdotto il documento vaccinale rafforzato, ribattezzato super Green pass, la certificazione verde che si ottiene esclusivamente dopo avvenuta somministrazione o guarigione. Il super Green pass non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare.
Le verifiche
Un ’attestazione necessaria dal 6 dicembre per accedere a spettacoli, eventi sportivi come spettatori, per sedere ai tavolini interni di bar e ristoranti, a feste e discoteche, cerimonie pubbliche. L’altra importantissima novità del nuovo decreto Covid è che il governo Draghi ha deciso di estendere l’obbligo del Green pass “base”, non rafforzato, a ulteriori settori prima esenti, quali alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, treni regionali e interregionali, trasporto pubblico locale (bus, metro e tram).
E le verifiche non mancano in questo primo periodo, sono impegnate le forze dell’ordine e le polizie locali sotto il coordinamento del questore di Sondrio, Giuseppe Angelo Re. Controlli in locali pubblici, come avvenuto il 9 dicembre, ma anche nelle stazioni dei treni e degli autobus.
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