Il Carnevale di Sondrio festeggia il decennale

Il Carnevale dei Ragazzi di Sondrio compie 10 anni e si concede una presentazione in grande stile in attesa degli appuntamenti che caratterizzeranno il weekend del 3 e 4 febbraio. Ieri in piazza Campello, l’arciprete di Sondrio Christian Bricola, don Luca Castelli, il sindaco del capoluogo Alcide Molteni con l’assessore agli eventi Cinzia Cattelini e i componenti del comitato organizzatore della manifestazione hanno illustrato i dettagli della due giorni che “colorerà” il centro e non solo.

Il programma prevede per sabato 3 febbraio l’appuntamento alle 15 al cinema Excelsior dove verrà proiettato il film d’animazione “Coco”: «E i bambini - ha sottolineato Paolo Delfino, componente del comitato organizzatore - dovranno presentarsi al cinema in maschera». Dopo il film è previsto il trasferimento in piazza Garibaldi: un corteo guidato dal Re e dalla Regina del Carnevale, cioè da due rappresentanti dell’oratorio di Poggiridenti il cui carro “riAPPcendi il cuore” è stato il vincitore della passata edizione della sfilata. In piazza i reali riceveranno dalle mani del sindaco (o comunque di un esponente dell’amministrazione comunale) le chiavi della città, mentre un altro momento particolare sarà vissuto in piazza Campello dove, grazie alla collaborazione con le guide alpine di Mountain Experience, dal campanile si caleranno alcune maschere che, una volta giunte a terra, distribuiranno dolciumi ai bambini.

L’appuntamento clou del Carnevale dei Ragazzi, organizzato dagli oratori di Sondrio, è comunque quello di domenica 4 febbraio con la sfilata dei carri allegorici e delle maschere. La sfilata partirà alle 14 dall’oratorio San Rocco e poi si snoderà lungo via Brennero, via Stelvio, largo Pedrini, via Cesura, via Ragazzi del ’99, via Caimi, piazza Garibaldi, corso Italia e piazza Campello per poi ripercorrere largo Pedrini, via Cesura, via Ragazzi del ’99, via Caimi (area di parcheggio dei carri allegorici) e piazza Garibaldi dove la sfilata si concluderà.

Al momento sono otto i carri allegorici di Sondrio e delle località limitrofe iscritti alla sfilata (tra questi, Il Castello di Walt Disney dell’oratorio San Rocco; Le Piramidi dell’oratorio Sacro Cuore; la Gioiosa Africa dell’Angelo Custode e della Beata Vergine del Rosario; e Pinocchio di Ponte in Valtellina) a cui con ogni probabilità si aggiungerà il gruppo folkloristico degli sbandieratori di Busnago: «Quest’anno - spiega ancora Delfino - l’appuntamento con il Carnevale è piuttosto anticipato e quindi per molti è difficile realizzare per tempo un carro allegorico. Il nostro Carnevale comunque è più vivo che mai e anche quest’anno per la sua riuscita dobbiamo ringraziare il lavoro dei volontari».

«La proposta del Carnevale è sempre molto bella - dice don Luca Castelli- rientra nell’attività educativa degli oratori ed è un momento di aggregazione e confronto oltre che un messaggio di presenza che gli oratori stessi danno alla città».

«Il Comune - gli fa eco il sindaco Molteni - è molto lieto di vedere che il Carnevale parte dalla volontà di uomini, donne, bambini e genitori che vogliono divertirsi e stare insieme e in questi anni abbiamo assistito ad alcune edizioni davvero molto speciali».