Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 19 Novembre 2021
I contagi salgono
E le prenotazioni
sono raddoppiate
VaccinazioniDa 1.307 si è passati a 2.607 in un giorno
Complice l’incremento di chi contrae il coronavirus
Complice l’aumento dei contagi in atto, la terza fase della campagna vaccinale anti Covid ha messo il turbo, anche in provincia di Sondrio. Non solo ieri, quando le prenotazioni si sono aperte alla fascia 40-59 anni, che coinvolge 53.686 valtellinesi e valchiavennaschi, ma anche nei giorni precedenti, a partire da lunedì, quando il contagio ha cominciato a stringere d’assedio.
La curva
Perché è vero che il raddoppio c’è stato ieri, sul giorno precedente, dato che siamo passati dalle 1.307 prenotazioni di mercoledì, alle 2.607 di ieri, ma è anche vero che martedì sono state 1.508 e lunedì 1.271, mentre domenica eravamo a quota 470. Praticamente triplicate in un giorno, fra domenica e lunedì. Va anche detto che al sabato e alla domenica il dato cala regolarmente, per cui più calzante è un confronto con i primi quattro giorni della scorsa settimana.
E anche in questo caso siamo di fronte ad un raddoppio netto, perché fra lunedì 8 e giovedì 11 novembre i prenotati per la terza dose sono stati 3.686, mentre negli ultimi quattro giorni, siamo saliti a 6.693. E si parla solo, ovviamente, delle persone che si sono prenotate tramite i canali regionali, cioè il portale www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, il call center 800.894.545, gli sportelli Postamat e i portalettere.
Va aggiunto quel novero di persone che ha già ricevuto o riceverà la terza dose in Rsa, siano ospiti o operatori (sanitari e non sanitari). In questo ambito nella nostra provincia erano stati vaccinati 2.204 tra operatori della sanità in capo ad Asst Valtellina e Alto Lario, che non si sono prenotati tramite i canali regionali, e pazienti con deficit immunitari gravi o altamente vulnerabili, vaccinati direttamente nei reparti ai quali afferiscono per le cure.
A giovedì, ultimo dato in nostro possesso, i vaccinati con terza dose in provincia di Sondrio erano 11.370, dei quali 2.204 ospiti ed operatori delle 21 Rsa. Gli slot prenotati per ieri erano 1.171 in tutta l’Ats della Montagna, che scenderanno a 746 oggi, per risalire a 1.252 domani, con una netta preponderanza di terze dosi. Emblematico il dato di giovedì, quando su 1.299 vaccinati nell’Ats della Montagna, 990 erano per terze dosi, 215 per seconde dosi e 14 per prima dose.
Livello regionale
Nonostante quest’ultimo dato sia ormai basso, le prenotazioni sono comunque in ripresa anche tra le prime dosi, in seguito all’aumento del contagio, cioè a partire da lunedì. Basti dire che a livello lombardo siamo passati da 1.653 prenotazioni di prime dosi domenica, a 3.296 lunedì e a 3.141 martedì. Piccoli numeri rispetto ai picchi iniziali, ovvio, ma la tendenza al rialzo è importante ed è stata sottolineata in conferenza stampa, in Regione sia da Letizia Moratti, vicepresidente ed assessore regionale al Welfare, sia da Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale anti Covid.
Il maggior numero di prime dosi vengono somministrate alla fascia 30-39 anni e 12-15 anni, quelle in cui l’adesione in generale è stata meno entusiasta. Quest’ultima categoria, in particolare, è osservata speciale da Regione Lombardia, che ha evidenziato un buco di 150mila persone fra i 12 e i 19 anni che «ancora non hanno ricevuto neppure la prima dose di vaccino - ha rilevato Bertolaso - con un’incidenza maggiore sui più piccoli, i ragazzi fra i 12 e i 15 anni, figli, proprio, di quei 40enni che sono risultati più restii alla vaccinazione».
In provincia di Sondrio coperta con prima dose è il 93,12% della popolazione vaccinabile, 143.285 persone, mentre i vaccinati totali con seconda dose sono 129.096, quasi l’84% del totale. Negli ultimi quattro giorni, in provincia, i nuovi vaccinati con prima dose sono stati 224.
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