Grosio, cervo ferito
cade nella diga
Finito dagli agenti

L’animale non era più in grado di bere o mangiare

Niente favola a lieto fine alla vigilia di Natale: il cervo ferito è stato abbattuto. L’animale con una mandibola rotta non riusciva più né a bere né a mangiare e al veterinario dell’Ats non è rimasto altro che dare l’ordine alla polizia provinciale di abbatterlo.

Era riuscito a scamparla durante la stagione venatoria, ma la sua esistenza è durata poco. Non ha avuto il lieto fine la disavventura di un cervo di quattro a Fusino, all’imbocco della Valgrosina.

Ieri pomeriggio è finito nell’imbocco della diga di A2a, dove scorre il torrente Roasco, e per recuperarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco volontari del distaccamento di Grosotto con l’argano visto che la zona era scoscesa.

L’ungulato si era avvicinato all’acqua nell’estremo tentativo di sopravvivenza, ma la frattura che aveva subito era troppo grave per salvarlo. Sarebbe andato incontro ad una fine atroce, morendo di stenti visto che non gli sarebbe stato possibile né cibarsi né abbeverarsi.

Le sirene dei vigili del fuoco avevano fatto temere per qualche incidente in Valgrosina.Invece è stato il povero cervo di circa quattro anni ad avere bisogno di aiuto.

Come si sia procurato la frattura resta ancora da chiarirlo. P. Ghi.

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