Gli ospiti rivedono i propri parenti
Un tunnel gonfiabile salva le visite

Chiuro Grande emozione alla casa di riposo “Madonna della neve” per la nuova soluzione

Chiuro

Anche se di mezzo c’è una parete divisoria di plastica, rivedersi dopo mesi, guardarsi negli occhi e parlare con un proprio caro, ha un valore immenso. Ancor di più se durante queste festività.

Opportunità che stanno vivendo i parenti dei 57 ospiti della casa di riposo “Madonna della neve” di Chiuro, dove da metà dicembre circa è stato installato una sorta di mini-tunnel gonfiabile che consente di incontrare in assoluta sicurezza gli affetti più cari.

«Difficile trovare le parole per descrivere le emozioni. Direi che è stato bellissimo» spiega la figlia di una delle ospiti.

A spiegare come è nato il tutto interviene Caterina Borinelli, responsabile gestionale e amministrativa alla “Madonna della neve”, la cui Fondazione è presieduta da Casimiro Maule. «Mi sono confrontata con AeroNord, un’azienda di Milano, e dopo aver parlato a lungo, insieme siamo arrivati a progettare un tunnel ad hoc, su misura, per la nostra realtà di Chiuro» dichiara Borinelli.

Installato il 12 dicembre

Un tunnel che appoggiato, aderisce perfettamente a una finestra «del salone che va verso l’esterno. Il parente - spiega nei dettagli Borinelli - entra dal giardino e non ha alcun contatto con il resto della struttura. Si siede all’interno di questo mini-tunnel di fronte al proprio caro, davanti a questa parete di poliuretano».

Non si tratta di un tunnel degli abbracci adottato in altre realtà. Possibilità, questa, che è stata scartata dalla Rsa di Chiuro per un preciso motivo.

«Garantire la massima sicurezza durante gli incontri», in quella sorta di maniche entro cui infilare le braccia, avrebbe richiesto una disinfestazione assolutamente sicura e puntuale. Si è preferito non rischiare per tutelare la salute degli anziani.

«Lo abbiamo installato il 12 dicembre e dal lunedì successivo abbiamo cominciato a contattare i parenti, chiedendo se fossero interessati, e di conseguenza abbiamo calendarizzato gli incontri per garantire a tutti gli ospiti un incontro durante il periodo natalizio; si andrà avanti sino all’8 gennaio».

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