Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 21 Aprile 2018
Gita sulle strade di montagna
Arrivano i ticket “fai da te” a Ponte
Installati tre parcometri per il pagamento del transito sulle vie agrosilvopastorali.
Sono comparsi nei giorni scorsi suscitando la curiosità di qualche frequentatore, pontasco e non, della Val d’Arigna. Parliamo di strutture simili ai parcometri, finalizzate però al pagamento del pedaggio per il transito sulle strade agrosilvopastorali del territorio comunale di Ponte in Valtellina.
«Sulle strade agrosilvopastorali da qualche anno il transito deve essere autorizzato o a pagamento - spiega il sindaco, Franco Biscotti -. Le autorizzazioni cartacee andavano chieste all’ufficio di polizia locale. Mi sono accorto che, negli ultimi anni, non risultava comodo soprattutto per l’utenza occasionale rivolgersi in municipio sia perché questo si trova sul versante opposto a quello orobico, sia perché capita spesso che una persona decida in giornata di andare in montagna o a cercare funghi e, alla domenica, gli uffici non sono aperti per il pagamento del pedaggio. Quindi o si rinunciava ad andare oppure si andava lo stesso rischiando la sanzione». E dunque, mutuando quanto fatto in altri luoghi della provincia, il Comune ha pensato di installare dei distributori che rilasciano il permesso di transito sulle strade agrosilvopastorali.
«Approfittando di aver trovato queste strutture di seconda mano e a buon prezzo, ne abbiamo acquistate tre - spiega Biscotti -: una è stata posta nel versante retico a San Bernardo per la strada San Bernardo-Massa Riscia e due nel versante orobico per tre strade della Val d’Arigna. Ce n’è una a Fontanive per la strada Armisa-Forni ed una alla locanda Belvedere a servizio delle strade Pigolze-Rasega e Briotti-Piane».
Per chi frequenta tutto l’anno, si può richiedere il permesso annuale che resta comodo da ottenere in municipio. Ovviamente i proprietari di terreni e di immobili non pagano nulla. Per tutti gli altri queste le tariffe che possono essere pagate tramite il parcometro: la tariffa minima è un giorno al costo di 3 euro, due giorni al costo di 5 euro, tre giorni a 7 euro, quattro giorni a 9 euro, cinque giorni a 11 euro, sei giorni a 13 euro, sette giorni che è tariffa massima a 15 euro.
Il parcometro - che entrerà in funzione nel giro di qualche giorno - non dà resto. Bene, dunque, avere le monetine contate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA