Sondrio
In poche settimane aveva messo a segno una serie di furti piuttosto particolari, colpi con destrezza ma anche approfittandosi di situazioni di vulnerabilità delle vittime, tutti in Bassa Valtellina. Nicola Mantovani, 30 anni, di Morbegno ha patteggiato una condanna complessiva a oltre tre anni e mezzo di reclusione, comprensiva anche della pena già inflitta nel mese di giugno del 2023 per reati analoghi; dovrà pagare anche una multa di 6.070 euro. Con lui a processo questa mattina anche Davide Vallan, 28 anni, residente a Cino, accusato però di un solo episodio, per il quale ha patteggiato 9 mesi e 24 giorni di reclusione, oltre al pagamento di 1.470 euro di multa.
Il solo Mantovani il 23 agosto del 2021 aveva sottratto 1.550 euro dalla cassa del bar ristorante Jonata di Cosio Valtellino approfittando di un momento di distrazione della titolare. Sempre ad agosto, con un complice mai identificato, aveva derubato una signora che aveva dato loro un passaggio in auto. Il 6 settembre, poi, aveva preso la borsa che si trovava sul cestino di una bicicletta condotta da una donna, mentre il 13 settembre era riuscito a entrare in una casa a Morbegno con la chiave di riserva che il proprietario custodiva in giardino, e aveva portato via un sacchetto contenente una decina di euro in monete. Nel capo di imputazione un altro furto compiuto e uno tentato, sempre a danni di signore anziane nella Città del Bitto. Anche in questi casi, il bottino era di pochi euro.
Mantovani e Vallan, infine, il 6 settembre del 2021 insieme avevano strappato il cellulare dalle mani di un uomo seduto su una panchina in stazione a Morbegno.
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