Frane nella zona del passo del Gallo, messi in salvo automobilisti bloccati

Una maxi frana, con diversi fronti, si è staccata nella serata di oggi nella zona del passo del Gallo che collega la Svizzera a Livigno. Non ci sono feriti ma diversi automobilisti sono rimasti intrappolati tra i due muri di detriti che si sono formati all’ingresso del tunnel del Gallo. I vigili del fuoco volontari del paese turistico con un canotto, solcando le acque del lago della località, hanno raggiunto gli automobilisti portandoli al sicuro.

Si prevede che il collegamento resterà interrotto per diversi giorni, il tempo necessario a rimuovere i detriti dello smottamento e a valutare lo stato del dissesto per la sua messa in sicurezza. In serata è giunto sul posto anche il sindaco di Livigno, Damiano Bormolini.

«Alle 18.55 circa, a seguito di un intensa precipitazione meteorica che ha colpito il comune di Livigno, si sono attivate quattro frane composte in prevalenza da detriti e fango che sono precipitate in più punti verso la strada comunale transnazionale Livigno-Zernez occludendo alcuni accessi alle gallerie stradali - spiega i vigili del fuoco del Comando di Sondrio in un comunicato -. Tredici persone durante il transito nelle rispettive automobili all’interno delle gallerie, vedendo gli accessi alle gallerie occlusi si sono diretti verso il “Ristoro Fopel di Antonio Galli” ubicato in una zona sicura, al momento non raggiungibile tramite autovetture da entrambe le direzioni. Le persone sono state raggiunte e portate in salvo dai vigili del fuoco attraverso il lago di Livigno mediante un’imbarcazione del pompieri che ha effettuato l’esodo in più riprese. Al momento il personale è in perlustrazione di tutte le gallerie stradali al fine di riscontrare la presenza di eventuali altre persone. Le operazione di assistenza e ricerca proseguiranno tutta notte da parte delle squadre del Distaccamento volontario di Livigno e una squadra del Distaccamento permanente di Valdisotto e fotoelettrica del Comando di Sondrio».