Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 31 Gennaio 2019
Formazione teatrale, nasce il nuovo centro a Sondrio. Civica a tutta arte
La scuola si propone come luogo deputato per lo studio e l’approfondimento di teoria e pratica. La direzione artistica affidata a Stefano Scherini.
Musica, danza e, in attesa di qualcosa legato all’arte dell’immagine - che pure è allo studio -, il teatro. La scuola civica di Sondrio amplia la sua offerta e lo fa con un progetto ambizioso: un nuovo Centro di formazione teatrale, capace di andare oltre i singoli corsi già sperimentati, sotto la direzione artistica dell’attore sondriese Stefano Scherini.
Il centro di formazione teatrale si propone come «luogo deputato in provincia per lo studio e l’approfondimento dell’arte del teatro e della recitazione», sotto la guida di esperti. «Credo che la provincia di Sondrio debba avere una possibilità di incontro con il teatro anche come disciplina artistica vera - ha spiegato Scherini presentando l’iniziativa in Comune -. Un’arte che può servire a divertirsi meglio, a formare insegnanti, ma anche a seguire un percorso professionale, oltre che a far crescere la consapevolezza teatrale». E anche, come ha sottolineato l’assessore comunale alla Cultura e all’istruzione Marcella Fratta, a vivere meglio. «Mi auguro che questi corsi siano ben frequentati - ha detto - perché la formazione teatrale è formazione per la vita e le tecniche teatrali sono strumenti preziosi. Siamo molto contenti di poter fare affidamento su Stefano Scherini, che restituisce così la sua professionalità alla sua città». Lo stesso Scherini ha ricordato, infatti, come la sua carriera sia iniziata di fatto nel 1991 grazie ai corsi cittadini organizzati dal Comune in cui la presenza di professionisti di fuori provincia permetteva di capire «la grandezza del teatro e che quello che era un hobby poteva diventare anche una professione» come poi è stato.
Orgoglioso della direzione artistica di Scherini Luca Trabucchi, responsabile della Civica: «La nuova sede ha spazi bellissimi - ha detto -, perfetto volano per questi corsi. Per questo nuovo percorso così ambizioso». Un luogo dove il suo direttore artistico vorrebbe far convogliare esperienze ed energie diverse. «Ci piacerebbe diventasse polo di aggregazione per chi fa teatro - ancora Scherini -. Per questo, ad esempio, siamo contenti che ci sia anche Mira Andriolo tra i docenti. Ci piacerebbe che anche altri professionisti valtellinesi potessero entrare un domani in questo gruppo di insegnanti e formatori. Ci piacerebbe dialogare con tutti coloro che fanno teatro in Valle, anche in maniera amatoriale, per cercare di rispondere alle loro specifiche esigenze di formazione».
I corsi di teatro e recitazione non sono una novità nello scenario sondriese essendo partiti tre anni fa, ma ora, «dopo un periodo di prova», si strutturano in un centro di formazione vero e proprio. In una scuola dove mettersi in gioco rispetto alle proprie curiosità ed attitudine e anche alla propria età.
Sono quattro i percorsi, più uno speciale, in cui si articola la proposta: corsi per bambini e ragazzi under 14 tenuti da Mira Andriolo; corsi di teatro under 20 a cura di Stefano Scherini e di sua moglie, l’attrice e drammaturga, Giovanna Scardoni; corso propedeutico per adulti che si avvicinano per la prima volta al teatro sempre con Scherini e Scardoni e un corso avanzato per chi ha già esperienze base di recitazione.
Oltre a questi è previsto anche un corso speciale dal titolo “Il romanzo al ridotto” per chi ha già un’esperienza teatrale approfondita e vuole mettersi in gioco anche davanti al pubblico con appuntamenti di lettura al Ridotto del Sociale.
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