Festa della Polizia, il questore di Sondrio: «Un’onda di violenza pervade la nostra società»

Sondrio

Location e presenze delle grandi occasioni per le celebrazioni del 173esimo anniversario di fondazione della Polizia di Stato a Sondrio, a fare da sottofondo alla manifestazione il motto «Esserci sempre! ». La festa è stata come sempre l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta dalla Questura in provincia.

I numeri restituiscono l’immagine di un presidio di legalità attento e dinamico, che ha intensificato i controlli e adattato le strategie in base alle esigenze del territorio. Il numero degli arresti si è mantenuto relativamente stabile, con 47 nel 2023, 41 nel 2024 e 13 già registrati nei primi mesi del 2025.

Anche le denunce in stato di libertà mostrano valori consistenti: 251 nel 2023, 245 l’anno successivo e 74 nei primi mesi del 2025. Il contrasto al traffico di droga continua a essere un impegno centrale. I sequestri mostrano un andamento altalenante: la cocaina, ad esempio, è passata da oltre un chilo e mezzo nel 2023 a 492 grammi nel 2024, per poi assestarsi a 66 grammi nel primo trimestre 2025.

L’hashish ha registrato 3 chili sequestrati nel 2023, 280 grammi l’anno successivo e ben 740 grammi tra gennaio e fine marzo di quest’anno. L’attenzione si è spostata anche sulla marijuana, con un picco di 4,15 kg sequestrati nel primo trimestre del 2025. Grande attenzione anche alla sicurezza in montagna, con un sensibile incremento degli interventi durante la stagione 2024/2025: 2.454 operazioni e 3.535 persone identificate, contro le 2.577 e 2.357 della stagione precedente. Sul fronte dei reati informatici, il 2024 ha visto un aumento generalizzato delle denunce, in particolare per frodi (da 72 a 103) e per casi di “sex extortion” o uso di ransomware, una sorta di ricatto digitale (da 12 a 26).

I primi mesi del 2025 segnalano già 22 casi di frode informatica e 6 episodi di ricatto digitale. La repressione dell’abuso di alcol alla guida ha portato a 105 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza nel 2024 (erano 92 nel 2023), con 11 già nei primi mesi del 2025. Le contravvenzioni elevate sono aumentate sensibilmente, passando da 3.032 nel 2023 a 4.526 nel 2024.

«I numeri sono importanti, ma non raccontano pienamente l’impegno quotidiano che mettiamo nel nostro lavoro - ha detto il questore, Sabato Riccio, che ha sottolineato nel suo discorso come la situazione della sicurezza in Valtellina e Valchiavenna sia assolutamente sotto controllo -. Per questo, il mio pensiero va alle donne e agli uomini della Polizia di Stato di questa provincia, che ogni giorno operano con passione e dedizione per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini. Il contesto in cui viviamo cambia con una velocità sorprendente, così come i fenomeni criminosi, che evolvono di pari passo con i cambiamenti della nostra società. Nuove forme di criminalità sono entrate a far parte del nostro quotidiano e questo continuo mutamento di scenari ci obbliga a ripensare costantemente nuove e flessibili modalità di intervento, intercettando tempestivamente quegli indicatori che ci consentono di rimodulare la nostra azione, se possibile prevenendo i fenomeni, anziché limitarci a contrastarli a posteriori. Mi riferisco in particolare a questo crescente clima di aggressività e violenza generalizzata che pervade la nostra società, con cui ci confrontiamo ogni giorno. Si tratta ormai di una vera e propria emergenza sociale, che va contrastata con determinazione».

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