Festa all’Alpe Piazzola: uova e carriole contro i videogiochi

In un periodo storico in cui i giovani giocano sì, ma soprattutto attraverso dispositivi elettronici, occhi sulla schermo, curvi su se stessi e in competizione con altri giocatori virtuali, davvero impressiona – positivamente – e rallegra vedere ragazzi che si divertono un mondo a lanciare uova con lo scopo di riuscire a fare lanci più distanti possibile, facendo in modo che il compagno prenda l’uovo e, soprattutto, che questo non si rompa. Oppure vederli ridere come matti mentre trasportano o vengono trasportati in una corsa con carretti di legno.

Idilliaco

Ebbene tutto questo è accaduto all’Alpe Piazzola, l’idilliaco alpeggio a 1800 metri di quota a Castello Dell’acqua, che, da decenni ormai, organizza in agosto una festa estiva e ferragostana. Il fine è, certamente, quello di creare giorni di aggregazione fra buon cibo, giochi, musica in uno scenario ambientale molto bello e, in questi ultimi giorni, anche fresco rispetto alle città. Ma lo scopo ancora più grande è quello di raccogliere fondi che permettano all’Alpe Piazzola di restare sempre località attrattiva e ben tenuta.

Team affiatato

Anche quest’anno, per la 45esima edizione della manifestazione promossa da un team affiatato di volontari giovani e meno giovani, è andata alla grande. La festa da quattro giorni è scesa a tre giorni, ma la differenza non si è avvertita più di tanto, anche perché la quarta giornata è piovuto e, dunque, sarebbe stato difficoltoso dare corso al programma. Un calendario ricco, fatto di cene succulente e tipiche, danze sotto le stelle, tornei di beer pong, “Sgambata dell’amicizia” trofeo alla memoria di Adriano e Renato, torneo di scala 40 e di pallavolo a tre, giochi di ogni tipo.

«L’età media dei partecipanti si è abbassata rispetto a qualche anno fa – spiega Sandro Bambini, uno degli organizzatori -. Alla sera, in particolare, i giovani che vengono per cena e balli vanno dai 18 ai 30 anni, mentre al pomeriggio ci sono tante famiglie con bambini. L’adesione è stata buona ai giochi e, se devo dire quali sono quelli più amati, cito sicuramente il nutella party che ha compiuto vent’anni. Il gioco consiste nel ripulire mele appese ad un filo dalla crema e, poi, in regalo c’è la golosa merenda.

Oppure il gioco del lancio dell’uovo a coppie, il cui record di distanza di lancio è di 18 metri.

Qualche partecipante in meno c’è stato alla Sgambata con 68 iscritti fra chi cammina e chi corre, oltre agli atleti che sfruttano la gara come allenamento». Dunque pollice in su per la festa, nonostante qualche tirata d’orecchi a chi ha lasciato bottiglie di birra in giro, all’Alpe Piazzola dove sono un’ottantina le famiglie con una seconda casa. «Con i fondi che raccogliamo manteniamo puliti i prati vicino alle case con lo sfalcio e contribuiamo alla manutenzione della strada insieme al Comune».

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