Ferrovia interrotta e sciopero, venerdì giornata difficile per i pendolari
Tra il ritorno dei pullman sostitutivi da Lecco a Colico per l’intero fine settimana e l’inizio dello sciopero nazionale, la giornata di venerdì si preannuncia tutta in salita per i passeggeri e i pendolari di Trenord.
Tra il ritorno dei pullman sostitutivi da Lecco a Colico per l’intero fine settimana e l’inizio dello sciopero nazionale, la giornata di venerdì si preannuncia tutta in salita per i passeggeri e i pendolari di Trenord.
Ai programmati lavori di manutenzione – che richiederanno, come già accaduto in altri due fine settimana dall’inizio dell’anno, la chiusura del tratto ferroviario compreso tra le due menzionate stazioni del Lecchese – si aggiunge ora l’agitazione sindacale di 24 ore proclamata da Si Cobas dalla mezzanotte di giovedì alle 23.59 di venerdì.
Lo sciopero – come spiega in una nota l’azienda di trasporti – «potrà generare ripercussioni anche ai servizi Regionali, Suburbani, Aeroportuale e Lunga Percorrenza di Trenord», motivo per cui i viaggiatori sono invitati a «prestare attenzione sia agli annunci sonori trasmessi nelle stazioni, che alle informazioni in scorrimento sui monitor», oltre alle notifiche di sito e app.
«Saranno in vigore – spiega sempre Trenord – le fasce orarie di garanzia», ossia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, momenti della giornata durante cui «viaggeranno i treni compresi nella lista dei “Servizi Minimi Garantiti”». L’elenco completo è pubblicato sul sito trenord.it.
«Inoltre, i treni con partenza prevista dalla stazione di origine entro le ore 23:59 e con arrivo previsto nella destinazione finale entro le 00:59 arriveranno fino a termine corsa», viene precisato nel comunicato.
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