Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 17 Ottobre 2015
Faimarathon da Montagna a Tresivio una domenica alla scoperta del bello
La camminata culturale lenta è in programma per domani a partire dalle 10. Prevista un’estensione anche fra Tirano e Brusio in Svizzera: da Santa Perpetua a San Romerio.
È tutto pronto per la “Faimarathon” che il Fai - Fondo ambiente italiano - organizza a livello nazionale e che non mancherà anche in provincia di Sondrio. La maratona – si tratta precisamente di una camminata culturale lenta – è in programma per domani e coinvolgerà tre località - Montagna, Poggiridenti e Tresivio - con un’estensione anche fra Tirano e Brusio in Svizzera.
Com’è nello spirito della manifestazione, sono i “giovani” del Fai ad organizzarla: nel caso della delegazione di Sondrio Serena Balatti si è data molto da fare, supportata dai volontari fra cui Mariangela Cederna che ha tenuto i contatti con gli studenti che faranno da ciceroni in alcuni luoghi del percorso. «L’evento fa parte della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, che impegna il Fai in tutto il paese – sottolinea Balatti -. La delegazione di Sondrio ha deciso quest’anno di proporre due itinerari Faimarathon su due territori differenti: “Passeggiando dal Castel Grumello alla Santa Casa lungo il versante retico” e “Un ponte ideale tra Italia e Svizzera: le chiese di Santa Perpetua e San Romerio”.
Dopo aver collaborato fruttuosamente nelle Giornate Fai di Primavera 2014 con i comuni di Poggiridenti, Montagna e Tresivio, la delegazione di Sondrio vuole tornare a sottolineare la bellezza dei paesaggi che si possono ammirare sul versante retico della media Valtellina, che si snoda lungo i terrazzamenti caratteristici della tradizione vinicola, passando da un monumento religioso ad uno contadino, da una fortificazione ad un santuario».
L’evento prevede un itinerario consigliato che i visitatori potranno seguire a loro scelta: a Montagna Castel Grumello e chiesa di Sant’Antonio, passeggiata panoramica lungo via Pace, via Ponte Prada, via Maiolo, via Dosso Castaldo, via Torchio di collegamento tra Montagna e Poggi, a Poggiridenti Santuario della Madonna del Carmine, centro storico della Zocca con il Furen di Gudens, chiesa di San Fedele e Oratorio del Crocifisso, Torre dei da Pendolasco, centro storico di Boisio con il Furen de la Dusolina; passeggiata panoramica lungo via Rusconi e via Beccaria – di collegamento tra Poggi e Tresivio dove sarà aperto il santuario della Santa Casa Lauretana.
Passando al Tiranese, l’itinerario prevede visite in località Madonna di Tirano (museo etnografico, chiesa di Santa Perpetua, chiesa di San Rocco ed area archeologica Crotto di Piattamala) e all’Alpe Romerio in comune di Brusio. «Il percorso è molto lungo e oltrepassa il confine (nell’idea di incentivare una collaborazione con il Faiswiss) – dichiara il capodelegazione, Bruno Ciapponi Landi -. Nel tratto che porta a San Romerio è necessario utilizzare l’auto o i mezzi pubblici se non si vuole intraprendere una camminata di più di due ore. La giornata prevede la collaborazione tra associazioni italiane e la San Romerio che gestisce il rifugio».
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