Cronaca / Sondrio e cintura

Sabato 10 Giugno 2017

«Errori nelle dichiarazioni» Lettere a 195 contribuenti valtellinesi

L’Agenzia delle Entrate invita a rivedere le dichiarazioni del 2014. I contribuenti potranno spiegare le proprie ragioni oppure pagare il dovuto

SONDRIO

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Valtellinesi e valchiavennaschi hanno fatto pochi errori nelle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2014.
Sono meno di duecento, infatti, i contribuenti che nelle prossime settimane riceveranno dall’Agenzia delle Entrate le lettere di “compliance” che evidenziano possibili errori sui redditi 2013: i cittadini potranno rispondere giustificando le discrepanze oppure presentando una dichiarazione integrativa, versando sanzioni ridotte grazie al ravvedimento operoso.
In tutta la Lombardia sono oltre 14mila le lettere che verranno spedite e la provincia con i numeri più bassi è proprio Sondrio, con 195 comunicazioni in arrivo: a Milano le missive saranno oltre 5.500, a Brescia 1.743, a Bergamo 1.397.
I destinatari sono tutte persone fisiche e le anomalie evidenziate riguardano principalmente redditi derivanti dalla locazione di immobili, redditi di lavoro dipendente e assimilati (compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o dall’ex coniuge), «redditi da lavoro autonomo abituale, professionale e non professionale», e redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali. «Non si tratta di avvisi di accertamento – ricorda sempre la nota dell’ente - ma di semplici comunicazioni via pec o via posta, con cui l’Agenzia fornisce ai cittadini informazioni su alcuni redditi che, dai dati in possesso delle Entrate, risulterebbero non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2014.
Chi riceve una di queste lettere potrà giustificare l’anomalia o presentare una dichiarazione integrativa e mettersi in regola beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso». Insieme alla segnalazione dell’anomalia, nella comunicazione ai destinatari verranno fornite le indicazioni per correggere la dichiarazione direttamente online, con una procedura assistita: nel proprio “cassetto fiscale” sul sito dell’Agenzia delle entrate, infatti, ognuno troverà i link per scaricare la dichiarazione originaria del 2013 e il software di compilazione, così da poter integrare i documenti con i dati forniti dal Fisco nella lettera di “compliance”. Per ottenere assistenza, comunque, i cittadini potranno rivolgersi alla Direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate, oppure contattare uno dei “Centri di assistenza multicanale” dell’ente (raggiungibili al numero 848800444 da telefono fisso e 06/96668907 da cellulare).