Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 21 Febbraio 2017
Erasmus per le imprese, un’esperienza all’estero per poter crescere
L’Associazione piccole e medie imprese di Sondrio promuove il progetto “Mobilise Sme”.
Un Erasmus per le piccole e medie imprese, che consente ai lavoratori di crescere attraverso un’esperienza all’estero. Proprio come avviene per gli studenti del noto programma dedicato agli universitari, anche se in questo caso il nome e le modalità di svolgimento sono differenti.
Migliorare le competenze dei propri lavoratori e stringere rapporti commerciali con imprese europee è l’obiettivo di Mobilise Sme – acronimo di Mobilities for professionals e qualified employees of Msmes –, progetto finanziato dal Programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (Progress 2016-2017) e promosso sul territorio valtellinese e valchiavennasco dall’Associazione piccole e medie industrie di Sondrio. Avviato nell’aprile del 2016 e attivo ancora fino a giugno di quest’anno, Mobilise Sme consente alle imprese di inviare i propri dipendenti in aziende dell’Unione, oppure di ospitare nella propria sede un lavoratore europeo per un periodo complessivo minimo di due settimane e massimo di due mesi. Con l’iscrizione alla piattaforma online mobilisesme.eu, le imprese hanno la possibilità di indicare il tipo di mobilità che intendono attivare e di individuare un’azienda compatibile con le proprie esigenze. Il progetto prevede che alle Pmi siano forniti tutti i servizi di assistenza necessari per predisporre e portare a termine con successo lo scambio di dipendenti, per esempio evitando che l’arrivo di personale estraneo comporti oneri ulteriori. Lo stipendio del dipendente durante il periodo di scambio, infatti, rimarrà quello previsto dal contratto di lavoro in essere e rimarrà a carico dell’azienda con la quale è contrattualizzato, non del soggetto ospitante. È inoltre previsto un finanziamento forfettario per spese di viaggio e soggiorno.
«Mobilise Sme è un programma pilota che vuole creare le premesse per un progetto europeo stabile di mobilità trasnfrontaliera dei dipendenti di micro, piccole e medie imprese entro i confini dell’Unione Europea – spiega Piero Dell’Oca, presidente di Api Sondrio –. Si tratta di un’opportunità unica e privilegiata per quelle Pmi interessate a entrare in rapporto con imprese di tutta Europa. Al percorco aderiscono, infatti, oltre a Confapi, anche le associazioni datoriali di Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia, Turchia e Ungheria che fanno parte della Confederazione Europea delle Pmi, Cea Pme».
Le imprese interessate possono contattare l’Ufficio Estero di Api Sondrio per ulteriori informazioni, telefonando allo 0341-82822 oppure scrivendo una mail a [email protected]. «Mobilise Sme è strutturato come un vero e proprio Erasmus per le Pmi: la differenza più rilevante tra il programma già esistente e quello proposto da Confapi sta nei soggetti che ne usufruiscono: non studenti, ma dipendenti aziendali – aggiunge Dell’Oca –. Crediamo molto in questo progetto che offre strumenti concreti per favorire l’internazionalizzazione delle Pmi europee. Il primo vantaggio per i partecipanti, infatti, consiste proprio nel creare nuovi contatti e sviluppare, quindi, nuove relazioni commerciali proficue all’interno del mercato unico dell’Ue. Inoltre, Mobilise Sme può comportare evidenti ritorni anche di ordine sociale e professionale, consentendo da un lato di avere a disposizione esperti sulle opportunità commerciali in un Paese straniero, e dall’altro di creare valore aggiunto professionale per i dipendenti».
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