Diritto alla salute, a Sondrio lo sportello «Sos lista d’attesa»

Nei giorni scorsi è scomparso Totò Schillaci, calciatore 59enne entrato nel cuore dei tifosi italiani durante i Mondiali di calcio di “Italia ’90”. E’ morto per un tumore al colon retto, malattia per la quale, come per tanti altri tipi di cancro, una diagnosi precoce può fare una grande differenza, ma purtroppo non è sempre possibile anche a causa delle lunghe liste d’attesa. «La stessa mattina in cui è morto Totò mi ha chiamato A.R., 56 anni compiuti, valtellinese – racconta l’avvocato Ezio Trabucchi, da tempo impegnato sul fronte della tutela della sanità di montagna -. Non mi ha chiamato per caso. Ha fatto riferimento alla morte di Schillaci per dirmi che, stante la lunga lista di attesa, non ha potuto essere visitato prima. Ha atteso per diversi mesi. Il cancro al colon retto invece non ha aspettato “i tempi” della sanità pubblica. I medici gli hanno parlato di possibilità di vita ma anche di morte; non subito nel caso, due o tre anni, il tempo di morire, come Totò Schillaci». Una vicenda che ha ricordato a Trabucchi situazioni analoghe, già conosciute in passato. «Forse non è dipeso dalla lunga lista di attesa, forse sì – conclude -. Certamente A.R. aveva a cuore la prevenzione sanitaria, non aveva invece previsto la lunga lista d’attesa. Una tristezza ascoltare A.R., che lotterà per non morire di cancro al colon retto. Lotterà ma ha paura di non vivere più “notti magiche”, come Totò Schillaci».

E per aiutare i cittadini valtellinesi alle prese con questo problema è nato a fine aprile lo sportello “Sos liste d’attesa Sondrio” in via Visciastro in città, negli spazi messi a disposizione dalla cooperativa “Lotta contro l’emarginazione”. «La salute è un fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività – affermano i promotori dello sportello, gestito da volontari -. Non rinunciare alle cure! Se ti dicono che la lista di attesa per una visita è lunga o addirittura chiusa o ti propongono un appuntamento molto lontano da casa rivolgiti allo sportello “Sos lista d’attesa”. Lo sportello aiuta gratuitamente ad ottenere l’appuntamento in base ai tempi stabiliti dal medico, nei tempi indicati e dentro l’Ats di riferimento. Le prescrizioni hanno delle priorità e ci sono anche dei tempi per esigere che le priorità vengano considerate. Le liste d’attesa non possono essere sospese; le liste d’attesa sospese sono una grave violazione. In questi primi mesi abbiamo aiutato diverse persone nel ricorso ed a ottenere l’appuntamento nei tempi, nel rispetto della legge». Lo sportello è aperto tutti i giovedì dalle 17 alle 19 in via Visciastro 1A a Sondrio; per informazioni è possibile contattare il numero di telefono 3316640576.

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