Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 29 Marzo 2017
Diagnosi più facili grazie al microscopio donato dall’Ail
La consegna nell’ambulatorio di ematologia del reparto di Medicina interna dell’ospedale di Sondrio: «Strumento prezioso che consentirà di incrementare le prestazioni»
Un microscopio ottico di ultima generazione. Una donazione preziosa quella della sezione Ail (associazione italiana contro le leucemie onlus) di Sondrio all’ambulatorio di ematologia del reparto di Medicina Interna dell’ospedale di Sondrio.
A svelare questo nuovo macchinario, davvero importante e innovativo per l’attività dell’ambulatorio e dell’intero reparto, il direttore generale di Asst (Azienda socio sanitaria territoriale) di Valtellina e Alto Lario Giusy Panizzoli, affiancata dalla presidente di Ail Sondrio Adelia Carini, da Giovanni Monza, direttore sanitario, e Carlo Maria Iacomino, direttore amministrativo della medesima azienda, e dallo staff del reparto di Medicina Interna ed Ematologia, diretto dal dottor Pierpaolo Parravicini. «Donazioni di questo tipo - ha evidenziato proprio Panizzoli - sono davvero molto importanti. La tecnologia serve per combattere e sconfiggere le malattie e se, come nel caso di questo nuovo microscopio ottico, la tecnologia è avanzata, migliorano le possibilità di arrivare a questo obiettivo». Sono quattro gli specialisti ematologi che presidiano l’ambulatorio di Sondrio per quattro giorni a settimana e quello di Chiavenna per una giornata. Nel corso dell’anno scorso sono state 2.315 le visite effettuate dall’Ematologia di Sondrio e 500 quelle effettuate nell’ambulatorio di Chiavenna.
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