Dedelate a Sanremo: sul tetto
dell’Ariston mentre è in corso il Festival

C’era da aspettarselo. Dedelate, l’urban climber più famoso d’Italia, sondriese e da poco diventato anche maggiorenne, non poteva certo “perdersi” l’evento più seguito della settimana e venerdì sera ha pubblicato sul suo seguitissimo profilo Instagram (ha superato i 250mila follower, salgono di giorno in giorno) un selfie scattato la sera prima dal tetto del teatro Ariston proprio mentre all’interno Carlo Conti stava conducendo la terza puntata del Festival di Sanremo. A corredo della foto che, in dodici ore, aveva già ricevuto ottocento commenti e migliaia di like, Dedelate ha scritto: «Nessuna sicurezza», riferendosi ovviamente alla facilità con cui è riuscito a salire fino alla scritta “Ariston” proprio durante l’evento.

E il climber sondriese non si è limitato a questo: è infatti riuscito addirittura a entrare nel teatro, immortalando dall’alto alcune delle esibizioni della serata, forse dei suoi cantanti preferiti: l’ingresso sul palco di Shablo, Guè, Joshua e Tormento; Olly che intona il suo brano, “Balorda nostalgia”, e infine Tony Effe con “Damme ’na mano”. Tre momenti diversi della serata, che dimostrano anche quanto a lungo Dedelate sia rimasto ad assistere allo show: almeno dalle 21.57, quando sono saliti sul palco i primi artisti immortalati nei video, alle 23.26, quando è terminata l’esibizione del rapper romano.

Un’ora e mezza, o giù di lì, durante la quale della presenza dell’urban climber, arrampicato tra luci e macchinari, sembra non essersi accorto proprio nessuno. Ma non sono passati inosservati, invece, i post pubblicati il giorno successivo sui social network, con cui il giovane sondriese ha documentato quello che era riuscito a fare, la sua nuova impresa, anche questa, come quelle inanellate negli ultimi mesi, destinata a far discutere.