Decine di truffe, anche on line
Ecco come difendersi sul web

È ormai iniziata la corsa agli acquisti dei regali di Natale, e la polizia postale ha colto l’occasione per fornire consigli utili ed evitare che lo shopping natalizio finalizzato all’acquisto di doni per le persone a noi care, ci faccia incorrere in potenziali truffe, complice in questo momento di emergenza sanitaria, anche la ricerca di offerte a bassissimo costo e i ristrettissimi tempi per gli acquisti on line.

E anche in provincia di Sondrio il fenomeno è presente, nonostante i numeri relativi alle denunce per quasi tutte le tipologie di reato legate all’e-commerce siano ancora piuttosto bassi.

Per dare qualche numero: le frodi tramite trading on line su siti esteri nel 2020 sono state 3; solo una truffa con intrusione e cambio dell’Iban da inizio dell’anno; 7, invece, le truffe a venditori siti internet, in particolare le cosiddette truffe degli sportelli bancomat.

Più alti i numeri relativi alle truffe ad acquirenti su siti internet (26 quest’anno) le truffe in genere, che sono state 13: sono state presentate denunce per reati come ad esempio l’intrusione in account e-mail, con conseguenti utilizzo dei dati a scopo di truffa, richieste di denaro, richieste di bonifici a banche.Due le frodi immobiliari, un numero basso frutto anche di un’attività di prevenzione della polizia di Stato tramite le varie Apt della provincia.

Ora veniamo ai consigli della Polizia postale per evitare di diventare vittime di malintenzionati. Innanzitutto, utilizzare software e browser completi ed aggiornati: potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico.

Poi, dare la preferenza a siti certificati o ufficiali, perché Ii rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti, potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali Trust e Verified / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio: prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda.

Si consiglia poi di leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti: le “voci” su un sito truffaldino circolano velocemente on line.