«Dalle parole ai fatti»: Sondrio domani riflette sul futuro della Valtellina

«Dalle parole ai fatti». E’ un titolo quantomai emblematico quello scelto da Sondrio domani, l’associazione nata dalla volontà di un gruppo di persone, tra cui l’ex consigliere comunale Stefano Angelinis, Fabrizio Capobianco, ingegnere sondriese che dopo più di vent’anni nella Silicon valley è tornato in Valtellina, e Guido Pelizzatti Perego dell’omonima casa vinicola, per la terza edizione della giornata di confronto e discussione sul presente e il futuro della Valtellina.

Se i primi due appuntamenti, nel 2022 e nel 2023, sono serviti il primo in particolare a mettere a fuoco potenzialità e criticità in un brain storming collettivo e quello dello scorso anno a delineare le linee d’azione attraverso la presentazione della carta dei valori e dell’idea di sviluppo del territorio da parte dell’associazione, in questa terza edizione gli organizzatori puntano al concreto: «dalle parole ai fatti»

«Siamo entusiasti di questo nuovo appuntamento - dice Angelinis -. Dopo il grande successo dei primi due anni abbiamo lavorato per organizzare un’esperienza ancora più coinvolgente, formativa e appassionante. Con l’intento, come sempre, di offrire un’occasione di confronto, ispirazione e discussione, ma anche il racconto delle trasformazioni che stanno venendo avanti e che stanno plasmando il nostro territorio». E di fatti larga parte del programma del format ormai consolidato sarà dedicato proprio al racconto delle novità concrete che hanno raccolto la sfida dell’innovazione e della qualità lanciata dall’associazione. La giornata, organizzata sabato 19 ottobre nella sede di Confartigianato imprese Sondrio a partire dalle 9,30, inizierà nel segno di tre parole chiave - Valtellina life balance (l’equlibrio cioè tra vita e lavoro che un territorio come quello provinciale può offrire) - che in apertura dei lavori, subito dopo i saluti del padrone di casa Giorni Gritti e del presidente dell’associazione Angelinis, saranno declinate dai primi relatori: Andrea Quadrio Curzio di QC Terme tratterà del “valore della nostra terra in divenire, dal turismo di relax a una nuova idea di vita in montagna”; Lavinia Ninatti, Francesco Sullo e Ricardo Dos Santos racconteranno le scelte di vita di chi ha deciso di stabilirsi in Valle e Barbara Bongetta della Watermelon film & animation si occuperà di balance: “Verso un nuovo concetto di lavoro, benessere e sostenibilità, guardando al mondo a partire dalla Valtellina”.

Alle 11 prenderanno il via i tavoli di lavoro: cultura artigiana e benessere mentale e work-line balance. Alla ripresa dei lavori dopo la pausa pranzo alle 14,45 a farla da protagonisti saranno i cambiamenti, le novità che stanno venendo avanti.

A partire dalla Biennale di Sondrio, che ha appena celebrato la sua prima edizione, con l’ideatore Antonio Muraca per arrivare a “sport, territorio e attrattivi in divenire” con Michele Rigamonti della Sondrio calcio e del valtellina wine trail, passando per l’imprenditoria giovanile di Yugen con Mattia Gurini e Winelivery di Francesco Magro che ha deciso di tornare a vivere a Sondrio. Per la parte più strettamente legata al titolo dell’iniziativa - “Dalle parole ai fatti” - prenderanno la parola Fabrizio Capobianco per presentare al Liquid factory; Maurizio Fiora che racconterà del primo imminente TEDx Sondrio e Alessandro Melegari, Chiara Molinari e Alessandro Balgera che parleranno del portale per attrarre i valtellinesi di domani. A seguire i tavoli di lavoro su innovazione e promozione del territorio. Per chiudere tutti insieme con un aperitivo alle 18.15.

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