Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 21 Marzo 2017
Da rifugio antiaereo a tappa didattica in città
Con una delibera del consiglio comunale a fine mese il municipio diventerà il proprietario del tunnel della Baiacca, un pezzo di storia della città che palazzo Pretorio vuole rendere accessibile ai sondriesi.
Arriva così al traguardo un’operazione di cui si parla ormai da tempo, visto che la struttura già da qualche anno è inserita negli elenchi dei beni che lo Stato è disponibile a cedere agli enti locali.
Un passaggio di proprietà a costo zero che palazzo Pretorio ora è pronto ad ufficializzare, dopo una serie di verifiche tecniche e di confronti con il Demanio per mettere a punto gli aspetti formali degli atti.
«La struttura è in buono stato di conservazione e non serviranno interventi “pesanti” per renderla visitabile per il pubblico - spiega l’assessore al Bilancio Gianpiero Busi -, quindi abbiamo pensato di acquisirla, con l’idea di valorizzarla in futuro per finalità storiche, didattiche e culturali. All’interno delle visite guidate in città, ad esempio, si potrà inserire anche il rifugio antiaereo, come testimonianza storica degli anni Quaranta a Sondrio, e anche le scuole potranno inserirlo nei progetti didattici».
Finora il tunnel scavato nella roccia in zona Baiacca è sempre rimasto off limits per il pubblico, tanto che molti sondriesi nemmeno ne conoscono l’esistenza: per renderlo accessibile alle visite guidate basteranno pochi interventi, principalmente sull’illuminazione e poi «in base alle risorse a disposizione si potranno studiare progetti di vario tipo».
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