Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 16 Luglio 2017
Con l’Ecomuseo del monte Rolla rivive la nostra storia
Si punta al restauro del vecchio torchio della Sassella e a valorizzare la contrada di Bassola . Il sostegno dei Comuni di Castione e Sondrio: «Un contributo per portare avanti i progetti del programma»
Restaurare il vecchio torchio della Sassella come spazio didattico, recuperare e valorizzare i ruderi dell’antica contrada di Bassola abbandonata dopo la peste del 1600, allestire la rotonda alla Sassella con due sculture a tema.
Sono i progetti principali che l’Ecomuseo del monte Rolla ha inserito nel programma 2017 – 2019, insieme alle iniziative già avviate in questi anni con la partecipazione di una quindicina di associazioni del territorio: un piano sul quale il Comune di Sondrio – promotore dell’Ecomuseo insieme al Comune di Castione – metterà a disposizione un contributo di 2.500 euro all’anno
In agenda ci sono soprattutto degli interventi strutturali per valorizzare elementi del patrimonio storico del Rolla un po’ dimenticati: è il caso dei ruderi della frazione Bassola, che l’Ecomuseo punta a ripulire dalla vegetazione e mettere in sicurezza
Altro luogo da recuperare, il vecchio torchio della Sassella, ospitato in un piccolo edificio ormai fatiscente: il progetto – sul quale c’è già l’assenso dei proprietari della struttura – prevede il recupero del fabbricato e il restauro del torchio, da rimettere in funzione per percorsi didattici e in occasione delle feste dedicate alla vendemmia. Nella sede dell’Ecomuseo di villa Toccalli a Triangia, poi, è previsto l’allestimento di una sala dedicata alla tessitura: al centro ci sarà un telaio ottocentesco recuperato di recente, che diventerà lo spunto per percorsi informativi e attività didattiche con le scuole di Sondrio e di Castione.
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