Comunità Montana di Sondrio, Maffezzini riconfermato presidente

Poker per Tiziano Maffezzini: in assemblea è stato rieletto per la quarta volta consecutiva presidente della Comunità montana di Sondrio. Il sindaco di Chiuro, che ha già inanellato tre mandati, resta dunque al timone dell’ente comprensoriale, ma con una squadra di governo completamente rinnovata. In giunta esecutiva, ad operare per i prossimi cinque anni al suo fianco, sono stati eletti all’unanimità gli assessori Claudio La Ragione del Comune di Albosaggia, il primo cittadino di Cedrasco Nello Oberti, Simone Parolini del municipio di Lanzada e Enio Rizzi del Comune di Postalesio, le cui deleghe saranno assegnate nei prossimi giorni dallo stesso Maffezzini con un apposito decreto.

Il quartetto che si è insediato è andato ad occupare le poltrone del past president della Cm Valerio Fumasoni, già ex assessore al Bilancio, di Ida Nani che nel precedente quinquennio si è occupata di Agricoltura e Ambiente, del sindaco di Castello Dell’Acqua Andrea Pellerano e di Claudio Vanini che per un lustro ha rivestito in giunta il ruolo di assessore ai Lavori Pubblici, al Territorio, alla Protezione civile e all’Antincendio boschivo.

Dal presidente Maffezzini i ringraziamenti per la fiducia che gli è stata rinnovata ed un esplicito invito ad ogni rappresentante dei 21 Comuni del comprensorio entrato in assemblea a spendersi per la collettività. «Ringrazio per la fiducia avuta - ha esordito dopo essere stato applaudito -, dando il benvenuto alla nuova giunta esecutiva, ringraziando però quella che ha lavorato nel precedente mandato. È necessaria la partecipazione di ognuno di voi, non solo perché la Comunità montana è la casa di tutti, ma soprattutto perché c’è bisogno dell’apporto di ogni amministratore». Maffezzini non tralasciato di rimarcare che «il periodo che ci attende è più complicato del precedente. Come sapete sono già stati apportati dei tagli agli enti locali». Motivo per cui «condivisione e collaborazione sono elementi fondamentali per costruire un territorio con la partecipazione attiva di ognuno di voi. Per incidere di più nella politica e per dare maggiore forza e senso alla Comunità montana».

Dopodiché con votazione segreta sono stati eletti il presidente ed il vice presidente di assemblea, ruoli che sono stati assegnati rispettivamente il primo ad Angela Parolo, assessore del Comune di Montagna, il secondo invece a Claudio Vanini del Comune di Fusine. «Il ruolo che andrò a rivestire - ha detto ringraziando Parolo - sarà basato sulla massima collaborazione sia con la giunta direttiva che con con l’assemblea tutta. Auguro un buon lavoro ad ognuno affinché dia il massimo per i nostri Comuni ed i cittadini che vi abitano».

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