Coma etilico, ragazzini in ospedale

Il paziente più vecchio, si fa per dire, ha solo 20 anni. Il più giovane 17. E sono ben 4 su sette i minorenni finiti in ospedale per aver bevuto troppo la notte di San Silvestro. In alcuni casi si parla addirittura di coma etilico, quindi di una condizione impossibile da gestire senza l’intervento di un’équipe medica.

Bilancio inquietante, non c’è che dire, per il Capodanno appena trascorso. Il primo intervento per “intossicazione etilica” è scattato sabato sera poco prima dello scoccare della mezzanotte, a Bormio. Un codice rosso per un ragazzino di 17 anni ricoverato poi al Morelli. Mezz’ora dopo, un altro giovane di 17 anni è stato portato a Sondalo (questa volta in codice verde) per aver alzato troppo il gomito. Stessa sorte per un 18enne di Grosio, ricoverato al Morelli all’1,23, mentre all’1,32 è finita nello stesso reparto anche una ragazza di 17 anni. Alle 2,02, l’ennesima chiamata, questa volta da Aprica, dove una ventenne è poi stata soccorsa e portata a Edolo in codice verde. Alle 2,40 il penultimo intervento: da Livigno si richiedeva la presenza di un’ambulanza per un 19enne poi portato a Sondalo e sempre al Morelli è finito anche un 17enne che alle 4,33 si è sentito male a Bormio.