Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 06 Febbraio 2017
Centralina idroelettrica a Roncale
Ponte e Chiuro aspettano il via libera
I due Comuni hanno presentato la richiesta di autorizzazione alla Provincia
Intanto un accordo con la Valfontanenergie ha permesso di sostituire i tubi dell’acquedotto
I Comuni di Ponte in Valtellina e Chiuro hanno fatto richiesta alla Provincia di Sondrio di realizzare un impianto per la produzione di energia idroelettrica in località Roncale.
In attesa dell’avvio dell’iter, sono state sostituite le tubazioni dell’acquedotto potabile dalla sorgente in località Coccon in Valfontana fino a Roncale. Un intervento, quest’ultimo, frutto dell’accordo che i due Comuni hanno stretto con la società Valfontanaenergie , in seguito all’adeguamento da parte della Valfontananergie dell’impianto di Sponda Soliva.
L’opera - molto contestata nei mesi scorsi - ha previsto la sostituzione delle condutture per l’acqua destinata all’impianto plurirriguo con la contestuale realizzazione di una centralina per lo sfruttamento idroelettrico in località san Rocco. Proprio la costruzione della centralina ha sollevato critiche, in particolare durante i lavori. Da qui la presa di posizione del Comune di Ponte che chiarisce il ruolo avuto dalle amministrazioni e i vantaggi ottenuti.
«Attraverso questo accordo il Comune, senza sostenere alcun onere finanziario, ha ottenuto la completa sostituzione delle tubazioni dell’acquedotto per circa 3.500 metri di condotta, ormai vetusta Nel complesso le opere - spiega il sindaco Biscotti -, se fossero state realizzate in assenza di scavi già aperti, avrebbero rappresentato una spesa non inferiore a 600mila o 700mila euro. In pratica Ponte e Chiuro si sono trovati le condotte “gratuitamente”».
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